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La nuova vita di Scola: è amministratore di Varese
Il giocatore argentino assume un ruolo dirigenziale all'interno del club lombardo
SPORT TODAY
Le lacrime a Tokyo, di Luis Scola hanno fatto il giro del mondo. L'argentino, a seguito dell'eliminazione della sua Nazionale dal torneo olimpico aveva fatto capire che avrebbe detto addio al basket giocato anche se ancora aveva lasciato aperta una porta.
Porta definitivamente chiusa con l'annuncio di Basket Varese. Il giocatore, che negli ultimi anni è arrivato in Italia, giocando prima all'Olimpia Milano e poi a Varese ora avrà un ruolo importante nel club lombardo.
L'argentino andrà infatti a svolgere il compito di nuovo amministratore delegato. La scorsa stagione, l'ultima da giocatore, aveva registrato una media di 17.8 punti e 6.7 rimbalzi.
Questo il comunicato della Pallacanestro Varese:
"È con orgoglio che Pallacanestro Varese annuncia un nuovo ingresso nel Consiglio di Amministrazione: si tratta di Luis Scola che ricoprirà il ruolo di Amministratore Delegato del club biancorosso. Tale aggiunta impreziosisce e consolida ulteriormente il tessuto dirigenziale della società ed ha lo scopo di renderne sempre più solide le strategie operative del prossimo futuro.
Nato a Buenos Aires il 30 aprile 1980, Scola è una leggenda della pallacanestro mondiale. Esploso in Spagna con la maglia del Baskonia, approda in NBA dove trascorre dieci anni tra Houston, Phoenix, Indiana, Toronto e Brooklyn. Dopo più di 740 partite si trasferisce in Cina per due stagioni prima di chiudere la carriera in Italia tra Milano e Varese. Scola è stato soprattutto una colonna della Nazionale con la quale ha vinto l’Olimpiade del 2004, il bronzo nel 2008 e due medaglie d’argento ai Mondiali del 2002 e del 2019".
Getty ImagesLuis Scola
