Mai banale Pozzecco, mai pacato Pozzecco. E non poteva esserlo nemmeno dopo la fondamentale vittoria dell’Italia contro le Filippine.
“Questi ragazzi hanno vinto undici delle ultime dodici partite, se volete date addosso a me ma non a loro. Il mio presidente federale mi vuole bene come un figlio ed io gli voglio bene come un padre e gli dedico questa vittoria. Abbiamo conquistato l’accesso al preolimpico. Ho uno staff clamoroso, se non ci fossero loro mi sarei buttato giù dal 37° piano. Quando si è amici si è amici per la vita”.
Poi aggiunge ancora: “Clarkson bisogna marcarlo bene perché è fenomenale, poi ci sono delle regole che bisognerebbe aggiustare ma non preferisco non parlarne, l’unica cosa è che devo chiedere scusa a Stefano Tonut, ha fatto una partita clamorosa e me la sono presa con lui ma è stato un errore”.
Getty ImagesGianmarco Pozzecco