QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

ItalBasket, la leggerezza di Matteo Spagnolo: "Al Mondiale senza porci obiettivi"

21 AGOSTO
BASKET

Il 20enne approderà dopo la rassegna iridata a Berlino: "Non siamo i migliori, punteremo su condivisione, movimento e ritmo".

SPORT TODAY

Venerdì comincia il Mondiale di pallacanestro, sarà Italia-Angola: gli Azzurri hanno sorpreso nelle amichevoli di preparazione (tutte vinte, l'ultima sarà contro la Nuova Zelanda) e la spedizione iridata è affrontata con entusiasmo.

Ne è una riprova il 20enne Matteo Spagnolo, nuovo acquisto dell'Alba Berlino, che si racconta a 'Tuttosport': "Non ero mai stato in Cina, il mondo è differente, è bello girarlo; scopro altre usanze, altri cibi. Sapevo di poter essere convocato al Mondiale, dalla mia ho ambizione e lavoro duro; gioco con naturalezza, mi aiutano i compagni e la fiducia che coach Pozzecco ha nei miei riguardi. Il momento più emozionante? L'accoglienza di Trento: significa che forse qualcosa ho dato; un anno fa la scelta al Draft NBA e gli allenamenti con Minnesota hanno reso anche quell'estate indimenticabile".

L'Italia può fare bene, a patto di non appesantire con la pressione un gruppo coeso e un tipo di gioco tutto suo, marchio di fabbrica del tecnico giuliano: "Dobbiamo puntare su questo spirito, stiamo bene assieme e ci sosteniamo a vicenda; individualmente non siamo i migliori, e così fisicamente e atleticamente, ma non molliamo questo gioco di condivisione, movimento, ritmo. Voglio aiutare la squadra, senza pensare a numeri o quant'altro: alcuni giovani sbocceranno durante la rassegna iridata, ma al Mondiale va chi ha le capacità giuste per esserci., ci saranno molti talenti in lizza. Non abbiamo alcun obiettivo, le partite ci stanno regalando una consapevolezza sempre maggiore nei mezzi che abbiamo, ma viviamo il presente, altrimenti non ci godremmo la vita".

Dopo il torneo asiatico, per il cestista pugliese ci saranno la Germania e l'Eurolega: "Devo crescere molto, nel frattempo sono migliorato fisicamente e tecnicamente e ho curato la difesa. Ho lasciato il Real Madrid, ma l'Alba Berlino è la migliore opportunità per crescere e ritagliarmi spazio in Eurolega: neho parlato con l'allenatore e con Gabriele Procida, che mi ha dato solo informazioni a favore. Lui è il più spassoso del nostro gruppo, Momo Diouf il più serio".

Matteo Spagnolo

Getty ImagesItalia verso il Mondiale, tra Brasile e Angola

NOTIZIE CORRELATE