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Il riferimento è chiaramente a Marco Belinelli, Gigi Datome e Daniel Hackett, tre uomini che non sono stati al servizio di Sacchetti nelle recenti spedizioni dell’Italia e che, grazie all’insediamento del “Poz”, ora potrebbero essere reimpiegati.
Nel dettaglio, i primi due potrebbero riabbracciare l’azzurro dopo il litigio (e la conseguente esclusione dalle fila nostrane) avvenuto con la Federazione l’anno scorso in seguito alla loro scelta di non essere della partita al Preolimpico del 2021 a causa di alcuni acciacchi fisici.
L’ex CSKA Mosca invece, salutata la maglia azzurra nel 2019, potrebbe tornare sui suoi passi ed essere nuovamente coinvolto da Pozzecco in una Nazionale che così, in un colpo solo, ritroverebbe alcuni dei suoi esponenti più esperti e talentuosi ancora in attività.
Fra questi si può annoverare anche Danilo Gallinari, uno che ha sempre dato grande disponibilità alla Nazionale a prescindere da chi l'allenata di volta in volta. Proprio sulla questione coach e sul cambio operato dalla Federazione il giocatore degli Hawks si è espresso così: "Noi siamo giocatori, dobbiamo preoccuparci di quel che accade in campo. Poi scelte come quelle dell’allenatore non spettano a noi, nè possiamo controllarle" ha affermato serenissimo Gallinari.
GettyDatome e Pozzecco