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Basket, Soragna esalta il 'duopolio' Milano - Bologna

5 LUGLIO
BASKET

L'ex Azzurro: "Non è una rivalità che uccide la Serie A, ma che porta campioni e gare di altissimo livello".

SPORT TODAY

L'ex Azzurro Matteo Soragna tasta il polso alla pallacanestro di casa nostra dopo la splendida serie tra Olimpia e Virtus e prima del Mondiale regalato dalla banda Pozzecco ai tifosi.

"Scariolo sembrava fosse vicino a Toronto, spiace non abbia avuto quest'occasione: dovremo aspettare ancora per vedere un nostro allenatore come head coach in NBA" esordisce a 'Il Corriere dello Sport' "Dire che la rivalità Milano – Bologna uccida la Serie A è un concetto banale, sono squadre con un budget alto, ma poter spendere non è certo una colpa, specie se porti sui parquet italiani campioni veri; Venezia e Sassari hanno vinto di recente, quindi si possono battere, mentre in Grecia vale più o meno la stessa cosa: ci sono Olympiakos e Panathinaikos. La finale che ci hanno regalato è stata di altissimo livello"

La 'Terza Stella' di Milano ha esaltato la leadership di Datome: "Gigi è sintesi di esperienza, talento e carisma; se quando la sua squadra vince un trofeo lui viene eletto MVP, ci sarà un perché.. Non è vero che i veterani levano il posto ai giovani, conta piuttosto come incidi sulla tua squadra".

Il primo avversario ai Mondiali sarà il clima: "Ci dovremo adattare, le Filippine sono un Paese che ama il basket, il tifo sarà caldo; Pozzecco ha già vinto, ottenendo l'amore del pubblico".

 

Milos Teodosic

Getty ImagesVirtus Bologna

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