Basket, scatta l'ora dei play off: l'Olimpia sfida l'Aquila Trento

L'Olimpia Milano, oggi alle 17.30, fa il suo debutto nei quarti dei play off scudetto. Di fronte l'Aquila Trento per gara uno: si giocherà, così come in semifinale al meglio delle cinque gare.

La formazione di Milano inizia così un vero e proprio tour de force tra play off e final four di Eurolega di settimana prossima. Per quanto riguarda il match è la seconda volta che le due squadre si affrontano nei quarti con l'Olimpia che in regular season ha vinto le ultime quattro partite contro le sette vinte, dagli avversari di oggi, che hanno ceduto solo a Sassari e Varese.

Così coach Ettore Messina ha presentato il match: "Giochiamo contro un avversario che ha prodotto una seconda parte di stagione molto buona, che gioca con grande aggressività in difesa, con fisicità a rimbalzo e ha giocatori che in attacco da Gary Browne in poi, sono capaci di creare situazione favorevoli con l’uno contro uno. Sono contento per Lele Molin, che ha contribuito a questa qualificazione. Per quanto riguarda noi, sappiamo che dovremo giocare con pazienza, partita per partita, per poter vincere la serie”.

Molin, tecnico di Trento, ha invece detto: "Ribadisco i complimenti alla squadra e a tutto il club per aver raggiunto questi playoff, quello che fino a un paio di mesi fa era un sogno si è materializzato grazie al lavoro di tutti, da Salvatore Trainotti, che ringrazio per le belle parole spese sul mio operato, fino all’ultimo dei collaboratori della società. Oggi ci troviamo ad affrontare un quarto di finale in cui prima di tutto vogliamo mostrare chi siamo: il compito è sempre più difficile, perché non si tratta di fare bene solo in una singola partita ma di tenere alto il livello per un'intera serie; e perché la nostra avversaria, Milano, è una squadra di grande spessore per la qualità delle persone che ci lavorano e per il valore tecnico che ha saputo esprimere con continuità e maturità per tutta la stagione. Noi però siamo pronti a fare la nostra parte, e a non dover recitare quella della vittima sacrificale: siamo concentrati, vogliamo competere, come lunedì a Bologna cercheremo di sfruttare tutte le occasioni che si presenteranno sul nostro cammino. È un mantra che ci ha accompagnato nelle ultime settimane e che vale ancora di più oggi: non più per scacciare le paure, ma per la gioia di quello che ci siamo conquistati".

Getty ImagesSergio Rodriguez