Basket, Sabatini: “Campionato sportivamente falsato”

Coniugando il suo punto di vista imprenditoriale e quello di appassionato di pallacanestro, Claudio Sabatini ha analizzato il momento del basket italiano ai microfoni della trasmissione “Vicini di Banco” in onda su Radio Basket 108.

L’ex proprietario delle V nere, di fronte alle tante domande sottopostegli, non si è tirato indietro, fornendo il proprio parere su tante questioni e interrogativi legati al basket italiano in questo momento. In particolare, dopo aver ribadito con fermezza di non voler tornare ad operare nel settore cestistico, Sabatini si è prodigato nel commentare la gestione dell’emergenza da parte di Legabasket e un tema quanto mai dibattuto come il blocco delle retrocessioni.

Sul primo, l’imprenditore bolognese si è espresso in questi termini: “Credo che la Legabasket abbia affrontato il tema in modo eccezionale e ottimistica, dato che pochi club hanno avuto problemi importanti. Sportivamente è un campionato falsato, specie per le squadre di media categoria: se durante i playoff prendi un tampone sfortunato ti cambia la stagione, idem per la lotta retrocessione. Non avremo il pubblico durante i playoff, e quindi saranno solo costi”.

Riguardo al secondo invece l’opinione di Sabatini è netta: “Il problema è molto più grande. C’è un problema politico che va ad incidere, le promozioni delle A2…Sarebbe giusto non penalizzare club che hanno investito tanto, ma c’è anche una LNP molto robusta che ha diritto alle sue due promozioni che non possono essere annullate in corso d’opera, e club sani che potrebbero essere importanti per la Serie A. La Legabasket vuole darsi una struttura economica stile Eurolega, ma avrebbe bisogno di club con garanzie economiche e strategie a lungo termine, e non ne vedo tantissimi”.

Getty ImagesClaudio Sabatini