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Basket, Ricci: "Nonostante tutto è stato incredibile"

6 SETTEMBRE
BASKET

Il giocatore dell'Olimpia Milano ha parlato dopo la sconfitta per mano degli USA

SPORT TODAY

Dopo il ko dlel'Italia contro gli Stati Uniti parla Pippo Ricci all'indomani della sconfitta.

"Ho un tatuaggio con scritto “Enjoy the journey”, e tutta la giornata di ieri sera è stata incredibile. La tensione per la partita, il fatto che tutta l’Italia si sia fermata in attesa della partita: mi sono arrivate foto di gente al bar, di gente a casa, dei miei che organizzavano qualcosa per vederla tutti insieme. Penso che già quella sia una vittoria: il fatto che stiamo trascinando sempre più il movimento. C’è tanta enfasi, passione, voglia. Ci credono tanto e noi in primis ci credevamo. Ieri eravamo convinti di vincerla. Poi tutto il prepartita con le luci spente, le fiamme, la presentazione: ti rendi conto di essere ad un quarto finale di un Mondiale. È comunque un bagaglio d’esperienza grosso. Dall’altro lato c’è la batosta che ti arriva in piena faccia: non ci aspettavamo una partita del genere. Ci eravamo detti di abbassare il ritmo, limitare i possessi, sfidarli da tre, lottare a rimbalzo ed impacchettare l’area, ma non siamo riusciti a fare niente obiettivamente. Ci hanno travolto e dispiace, perché se oggi rigiocassimo contro di loro saremmo un po’ più pronti. Il Poz prima della partita ci ha detto: ‘Capiteli, provate a capire il feeling, la sensazione. Dove vogliono andare, chi in quel momento è in gas, cosa vogliono fare’. Ma non ci siamo riusciti. Giocare contro di loro una volta ogni 20 anni è difficile, perché giocano uno sport diverso da tutti gli altri. Giocare contro la Lituania è già diverso. Se noi giocassimo tra una settimana contro di loro, la partita sarebbe diversa. C’è un po’ di rammarico perché potevamo gestirla meglio, potevamo arrivare al terzo quarto un po’ più attaccati, sotto di dieci-quindici. Poi il canestro si stringe, mentre quando vai a +30 è logico che fai sempre canestro”.

Il giocatore dell’Olimpia Milano ha detto: "Bisogna sempre vedere il lato positivo: abbiamo fatto un ottimo Mondiale che ci ha portato tra le prime 8 del mondo. Uscire un’altra volta ai quarti, per la terza volta di fila, fa girare un po’ le palle. Ma siamo lì, come ha detto Nik in conferenza ci proveremo, proveremo e proveremo. Mi viene in mente una frase che una volta mi ha detto Gigi riguardo al suo periodo in EuroLega con il Fenerbahce. “Noi tutti gli anni eravamo lì a provarci, e poi l’abbiamo vinta.  C’è bisogno dell’esperienza, c’è bisogno che tu sia lì ad alto livello, e poi beccherai il momento giusto. Intanto siamo lì, continuiamo a lavorare e continuiamo a sognare, perché quando ti metti la maglia della Nazionale d’estate, sacrificando una vacanza, vieni qui per coltivare il sogno con una famiglia. Stai bene, ti diverti: è qualcosa di magico. È tosta perché siamo insieme da un mese e mezzo e speravamo questo periodo non finisse mai. Ieri siamo tornati alla realtà, e fa anche bene a volte prendere qualche schiaffo. Ce li portiamo a casa e ci serviranno per il futuro".

 

Ricci

Getty ImagesItalia

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