QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Basket, nuovo ko per l'Urania Milano

21 DICEMBRE
BASKET

Terza sconfitta consecutiva per la squadra di coach Villa. A Cantù vincono i padroni di casa 79-61.

SPORT TODAY

Non c'è l'impresa Wildcats a Cantù, Urania viene sconfitta dall'Acqua San Bernardo, 79-61. Mai realmente in partita la truppa di coach Davide Villa che paga un pessimo inizio, i padroni di casa prendono il largo grazie al duo Nikolic-Rogic. Nella ripresa più combattiva Milano, condannata anche da un Potts in serata no, che riesce a evitare ulteriori parziali grazie ad Amato, Pullazi e Montano.

LA GARA

Ritmo alto e tante conclusioni perimetrali in avvio, parte meglio Cantù che firma il primo mini break, 7-3 con la schiacciata di Hunt. Mani fredde per i Wildcats che faticano a trovare feeling con il canestro, è Hill a tenere gli ospiti a contatto con due belle giocate, 13-9. Rogic e Baldi Rossi danno nuovo propellente al parziale dell'Acqua San Bernardo, dell'ex Virtus Bologna i sette punti e l'assist perfetto che Berdini tramuta nel massimo vantaggio per i padroni di casa, 26-11.

Qualche segnale di risveglio di Milano, almeno in termini di energia e reattività, restano basse le percentuali dal campo, il semigancio di Nikolic vale il più 18, 31-13. Scivola sino a meno 22 Urania con il solo Hill che sembra realmente in partita, una fiammata prodotta da Pullazi e Amato vale il 44-25 all'intervallo.

Prosegue il monologo brianzolo anche dopo la pausa lunga, Nikolic e Hunt spingono i canturini al nuovo massimo vantaggio, 48-25. Pullazi con una tripla frontale prova a scuotere gli ospiti, mancano i punti di Potts ancora a secco dopo 25 minuti, 48-32 dopo ancora un canestro del gladiatore romano. Riprende a correre l'Acqua San Bernardo trascinata dalla verve di Rogic, Nikolic è un manuale di tecnica, 56-32. Amato e Montano trovano alcune invenzioni dal perimetro, positivo il finale di quarto rossoblù con i Wildcats che chiudono a meno 17 dopo il buzzer beater di Berdini, 62-45.

In controllo gli uomini di coach Sacchetti che mettono di nuovo il piede sull'acceleratore, Milano mostra orgoglio e voglia di non subire un altro parziale, 68-51. L'ultima spallata al match per i padroni di casa arriva da Hunt, Amato, Montano e Pullazi per il meno 18 all'ultima sirena, 79-61.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU': Nikolic 16, Rogic 15, Baldi Rossi 13

URANIA MILANO: Amato 16, Hill 13, Montano e Pullazi 11

Davide Villa

Stefano GariboldiDavide Villa

NOTIZIE CORRELATE