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Basket, l'Urania Milano vince in rimonta a Torino

26 MARZO
BASKET

Nel match di Legadue, i Wildcats riescono a imporsi per 94-91 sul parquet della Reale Mutua.

SPORT TODAY

Successo straordinario di Urania che passa, dopo una clamorosa rimonta, al Pala Gianni Asti. Privi di Montano, e con Potts espulso a inizio ripresa, i Wildcats affondano sino a meno 17 prima dello strepitoso recupero finale. Amato esplode in un quarto periodo irreale, Pullazi, Hill e Piunti prendono di rabbia il controllo del pitturato, prezioso il lavoro difensivo di Ebeling e i minuti positivi del giovane Cavallero. Alla Reale Mutua non bastano i 18 di Guariglia e Mayfield e il solito Vencato.

Avvio equilibrato con Pullazi e Potts che rispondono al primo botto dall'arco di Pepe, 3-4. Torino prova a entrare con continuità nell'area colorata milanese conquistando liberi importanti, 9-4 ancora di Pepe. Reazione rabbiosa di Urania che riparte, colpiscono dall'arco Potts e Amato, Hill sigilla il meno 1, 13-12. Qualche decisione arbitrale discutibile innervosisce i rossoblù, ne approfitta Mayfield per il più 5 dei padroni di casa, 17-12. Non molla Milano, Piunti suona la carica, preziosa anche la tripla frontale del giovane Marra, altra zampata dal perimetro di Piunti e Amato ed è sorpasso, 19-24. Il play ospite perde però un pallone prezioso, ne approfitta la Reale Mutua che innesca il contro parziale, Vencato e Jackson firmano l'aggancio a quota 24. I Wildcats hanno sempre energia e risorse, Cavallero colpisce dall'angolo 24-27 alla prima sirena.

Attacca con pazienza Urania sfruttando gli spazi della difesa gialloblù, morbido appoggio di Hill e bomba di Pullazi per il 28-35. Potts fa volare oltre la doppia cifra il vantaggio rossoblù, coach Ciani si affida a Guariglia e Pepe per ricucire lo strappo, 38-43. Prosegue la rimonta della Reale Mutua, fatica a ritrovare armonie offensiva Milano, il jumper dai 4 metri di Jackson per il sorpasso, 46-45. Si scatena anche Mayfield ma il solito lavoro sottotraccia di Hill e il primo canestro di Ebeling lasciano a meno 2 i rossoblù a metà gara, 53-51.

Dopo la pausa lunga il fattore che sostanzialmente vira il destino della partita, secondo tecnico per Potts (antisportivo su Mayfield), Torino ringrazia e prende il largo, 62-51. Coperta cortissima per i Wildcats, privi già di Montano, che provano con orgoglio a restare in corsa, Hill ed Ebeling a referto, splendida tripla di Cavallero per il meno 9, 68-59. Qualche fischio non proprio amichevole e le troppe risorse a disposizione dei gialloblù producono lo strappo decisivo, Mayfield e Gauriglia per il 77-60. Hill litiga troppo dalla lunetta, Vencato quando vede Urania è in vena di fortunosi miracoli, 82-68 alla penultima sirena.

Quarto periodo nervoso e con più errori, profonda e con tanta fisicità la panchina dei torinesi, Milano ha sicuramente cuore e orgoglio, Amato e Piunti per il meno 11, 87-76. Zona e tanta energia per i Wildcats che hanno Amato on fire, ci sono solo due possessi al 37', 89-83. Hill sigla la zampata del meno 4 che mette paura alla Reale Mutua, due decisioni discutibili (probabile fallo su Piunti e due liberi generosi dati a Mayfield) non fermano Urania che è a meno 1 con 50 secondi sul cronometro, 91-90. Amato è letteralmente incontenibile, incursione e sorpasso, 91-92. Ultimi secondi ricchi di emozioni, Pepe spara a salve dal perimetro, Pullazi dalla lunetta gela il Pala Gianni Asti. C'è tempo solo per il tiro della disperazione di Pepe che però va lungo, è gran vittoria per Urania.

REALE MUTUA TORINO: Guariglia e Mayfield 18, Pepe 15

URANIA MILANO: Amato 22, Potts, Hill e Pullazi 15

Villa

Ufficio stampa Urania MilanoIl coach dell\'Urania Milano Davide Villa

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