Basket, Euroleague: trasferta turca per l'Olimpia MIlano

Trasferta piuttosto delicata per Milano che è volata in Turchia dove questa sera affronterà il Fenerbahce.

Partita dai mille risvolti e dalle mille storie: Milano ci arriva da prima della classe per la prima volta, ma i turchi, nonostante la posizione in classifica faccia pensare altro, sono una delle grandi d’Europa da un decennio con cinque Final Four consecutive dal 2015 al 2019 (incluso un titolo e tre finali). 

In più ci sono Gigi Datome e Nicolò Melli. Il primo ha giocato niente meno che cinque anni al Fenerbahce, è tornato a Istanbul da avversario già la passata stagione, ma era una gara a porte chiuse e non riuscì a ricevere l’applauso della tifoseria.Il secondo ha giocato due anni nel Fenerbahce con due Final Four, poi è volato nella NBA, quindi questa sarà la sua prima volta contro la sua ex squadra e ad Istanbul.

Turchi penalizzati da quattro sconfitte maturate in volata e nonostante l'incredibile talento in attacco portato da giocatori quali Nando De Colo e Marko Guduric, finora ha fatto vedere cose importanti soprattutto in difesa: il Fenerbahce infatti, sta tenendo le avversarie a 71.0 punti di media, esattamente come MIlano. La grande differenza sta invece nell'attacco: l’Olimpia ha segnato quasi quattro punti a partita in più ed è la squadra che segna più triple per gara, 9.75.

La differenza punti dei padroni di casa +29, vale molto più della classifica che occupano attualmente. Inoltre, nell’ultimo turno sono stati capaci di andare a vincere a Mosca. 

“Il Fenerbahce ha perso alcune partite in volata, quindi la classifica non riflette il reale valore della squadra, che è forte e ha giocatori di altissimo livello. Mi aspetto una gara molto difficile in un’atmosfera molto calorosa, come succede sempre a Istanbul quando l’arena è piena”. Le parole di Gigi Datome alla vigilia della gara di Euroleague a cui si aggiungono quelle dell'altro ex, Melli: “Sarà una partita bella e difficile" ha dichiarato il giocatore dell'Olimpia Milano in sede di presentazione del match. "Per me è speciale tornare su un campo che significa molto, un luogo dove ha trascorso due anni bellissimi. E’ chiaro che andremo in campo con un obiettivo preciso, ma in ogni caso sono felice di avere la chance di rivedere tante persone che conosco e giocare davanti al pubblico dell’Ulker Arena”.

Infine nelle mille storie di questo match non poteva mancare il duello tra i due coach. Ettore Messina incontra nuovamente sul suo cammino il coach del Fenerbahçe Sasha Djordjevic, che l'anno scorso l'ha battuto nella finale scudetto del campionato di serie A 2020-21 alla guida della Virtus Bologna.

“Il Fenerbahce è una squadra molto ben organizzata tatticamente attorno ai due lunghi, Booker e Vesely, che possono giocare contemporaneamente dentro e fuori.

E’ anche una formazione molto esperta, con un bellissimo pubblico che anche quando ha perso l’ha fatto giocando fino alla fine, punto a punto. Ovviamente, è una trasferta molto difficile, una gara in cui dovremo difendere con molta attenzione sul loro pick and roll e sulle iniziative dei grandi esterni che hanno, oltre a coprirci bene a rimbalzo perché possono essere potentissimi soprattutto sotto il tabellone offensivo”, le parole di un super concentrato coach Messina.

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