Internazionali d’Italia 2024, il diario della giornata: 9 maggio

Nonostante la pioggia sia ricomparsa per il secondo giorno consecutivo, questa volta non ha impedito lo svolgimento dell’intero programma che ha regalato numerosi spunti d’interesse.

Promosso

Fermo dall’infortunio alla caviglia subito nel torneo di Bucarest, Luca Nardi offre una prestazione convincente opposto al tedesco Daniel Altmaier, giustiziere di Jannik Sinner nell’ultima edizione del Roland Garros, imponendosi con un duplice 6-4; per il marchigiano una bella iniezione di fiducia in vista della sfida di sabato contro il danese Holger Rune.

Bocciato

Prosegue il periodo negativo di Lorenzo Sonego che, pur lottando come suo solito, è costretto a salutare il Foro Italico già al match d’esordio, sconfitto in tre set dal serbo Dusan Lajovic; la semifinale raggiunta a Roma nel 2021 al termine di un percorso straordinario è, purtroppo, uno sbiadito ricordo.

Rimandato

Vince, ma non convince, Rafa Nadal che ha bisogno di quasi tre ore di gioco per piegare la resistenza del qualificato belga Zizou Bergs; il cuore dello spagnolo è ancora quello dei giorni migliori, ma il tennis dell’ex numero uno al mondo è, ormai, lontano anni luce da quello che l’ha portato ad imporsi per ben dieci volte agli Internazionali d’Italia.

La delusione più grande

Finalista al Roland Garros nel 2018 e recente vincitrice del torneo di Rouen, Sloane Stephens si presenta a Roma nel ruolo di outsider di lusso, ma raccoglie la miseria di cinque giochi opposta alla kazaka Yulia Putintseva, salutando mestamente il pubblico capitolino.

Che sorpresa!

Continua il sogno di Francesco Passaro che, superato il torneo di qualificazione, coglie una emozionante vittoria in rimonta ai danni del francese Arthur Rinderknech, battuto con il punteggio di 6-7 (3-7) 7-5 7-6 (9-7) dopo avergli annullato un match-point nel concitato tie-break della frazione conclusiva.

Getty ImagesLuca Nardi