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Dopo aver miracolosamente eliminato la Serbia di Novak Djokovic in semifinale, non è stato semplice battere l’Australia ma, dopo l’affermazione in volata di Matteo Arnaldi ai danni di Alexei Popyrin, la strada è diventata finalmente in discesa con Jannik Sinner che ha travolto Alex De Minaur con il punteggio di 6-3 6-0 in un’ora e ventidue minuti di gioco.
L’altoatesino aveva già sconfitto il 24enne di Sydney nei cinque confronti diretti andati in scena tra i due atleti, lasciandogli un set soltanto a Sofia nel 2020; con queste premesse, era difficile immaginare un risultato diverso da un lungo monologo del numero quattro della classifica ATP che parte subito forte e si aggiudica la prima frazione di gioco per sei a tre dopo aver brekkato l’avversario nel terzo e nono game.
Se possibile, c’è ancora meno equilibrio nel 2° set in cui il nativo di San Candido dilaga, prevalendo per sei a zero davanti ai tanti nostri connazionali presenti a Malaga.
La nazionale azzurra si aggiudica, così, per la seconda volta nella sua storia la prestigiosa Insalatiera, interrompendo un digiuno che durava da ben 47 anni; la sensazione è che, con questo Sinner, ci saranno molte altre opportunità in futuro per ripetersi.
Getty ImagesJannik Sinner è stato protagonista assoluto del trionfo italiano in Coppa Davis