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Contraddistinta dall'espulsione di Kristaps Porzingis nel terzo periodo, la partita è finita nelle mani dei losangelini grazie ad un efficace ultimo quarto in cui i soliti Kawhi Leonard e Paul George hanno dato la sterzata decisiva. In gara-2, però, Dallas si aspetta molto dal lettone, pur nell'elenco dei 'questionable' per un affaticamento al ginocchio. Se quella di coach Rick Carlisle dovesse rivelarsi pura pretattica, occhio quindi al lettone, che avrà di certo il dente avvelenato per un'espulsione considerata esagerata da buona parte del mondo Nba.
Più difficile, ma non impossibile, che Luka Doncic replichi la prestazione offensiva di gara-1. La difesa dei Clippers, dopo aver subito 42 punti dallo sloveno (ennesimo record di precocità, trattandosi della miglior prestazione di un giocatore al debutto nei playoff), proverà a stringere le maglie difensive ed aumentare l'intensità in questo senso. La logica porta a pensare che segnerà molto meno, ma Doncic è abituato a sovvertire i pronostici e lasciare tutti senza parole.
Dall'altra parte, occhi puntati su Kawhi Leonard, ma non solo: LA si aspetta molto da Lou Williams, che con il suo impatto dalla panchina è capace in pochi secondi di cambiare l'inerzia dell'incontro. Nella 'bolla' di Orlando le sue prestazioni non sono state sempre all'altezza, ma l'autodefinitosi 'Underground GOAT' è imprevedibile e potrebbe risultare decisivo soprattutto con i suoi tiri da tre punti.
Getty ImagesLuka Doncic, Kawhi Leonard