(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Lakers, ufficiale Ham. Pelinka: "Lavoro duro"
I gialloviola hanno un nuovo coach e adesso hanno l'obiettivo di riscattare l'ultima deludente stagione.
SPORT TODAY
Adesso è arrivata anche l'ufficialità: Darvin Ham è stato annunciato come nuovo capo allenatore dei Los Angeles Lakers, reduci da una pessima stagione e desiderosi perciò di ripartire in fretta.
Il curriculum di Darvin Ham è di tutto rispetto, avendo giocato nella NBA dal 1996 al 2005 con 417 gare disputate (ha vestito le maglie di Detroit, Atlanta, Milwaukee, Washington, Indiana e Denver) e un titolo NBA vinto con i Pistons nel 2004 da comprimario. Dal 2013 ha svolto il ruolo di assistente allenatore di Mike Budenholzer, prima agli Hawks, poi ai Bucks che nel 2020/21 hanno conquistato il titolo.
Rob Pelinka, il general manager dei Los Angeles Lakers, ha parlato così di Ham: "Quando qualcuno inizia ad allenare dalla GLeague e riesce ad arrivare a avere un ruolo importante su una panchina NBA, vuol dire che ha un carattere molto forte".
Infine la promessa: "I nostri giocatori e i nostri tifosi si identificheranno immediatamente nell’approccio di Darvin: nessun nonsenso e lavoro duro. Pensiamo che questo si tradurrà in durezza e competitività sul campo". Il tempo dirà se Pelinka ha ragione.
Getty ImagesDarvin Ham
