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Oscar 2024: American Fiction favorito per la miglior sceneggiatura non originale

29 FEBBRAIO
Non solo Sport/Oscar

Per i bookmaker il film di Cord Jefferson ha buone probabilità di aggiudicarsi la statuetta per la miglior sceneggiatura non originale

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Oscar 2024: American Fiction favorito per la miglior sceneggiatura non originale

Per i bookmaker il film di Cord Jefferson ha buone probabilità di aggiudicarsi la statuetta per la miglior sceneggiatura non originale

Introdotto nel 1957, l'Oscar alla miglior sceneggiatura non originale premia lo scrittore di una sceneggiatura già pubblicata o adattata da varie fonti come un romanzo, una serie TV, un videogioco o anche un altro film.

La corsa all'Oscar per la miglior sceneggiatura non originale è più aperta che mai anche se per i bookmaker due film che hanno un vantaggio piuttosto netto

Cord Jefferson - American Fiction

Professore e scrittore afroamericano frustrato dal rifiuto del suo ultimo romanzo perché non abbastanza “black”, Thelonious "Monk" Ellison decide di scrivere una satira sui cliché dei libri scritti da neri.

La base di American Fiction è il romanzo del 2001 Cancellazione di Percival Everett.

In questa categoria American Fiction ha già vinto Independent Spirit Award, BAFTA e People’s Choice Award a Toronto.

Al debutto come regista, Cord Jefferson ha le qualità per centrare il premio più ambito.

Quote Goldbet e Lottomatica: 1.60

Christopher Nolan - Oppenheimer

Tratto da Oppenheimer – Trionfo e caduta dell'inventore della bomba atomica di Kai Bird e Martin J. Sherwin, Oppenheimer racconta la vita del fisico teorico statunitense di origini ebraiche J. Robert Oppenheimer, che diresse il progetto Manatthan per la costruzione della bomba atomica.

Già candidato alla miglior sceneggiatura originale per Memento (2002) e Inception (2011), Christopher Nolan tratteggia da par suo il dilemma morale di Oppie sulla creazione dell'atomica.

Quote Goldbet e Lottomatica: 3.00

Greta Gerwig e Noah Baumbach - Barbie

L'Academy ha deciso di far gareggiare Barbie in questa categoria perché è il primo adattamento cinematografico live action della celebre serie di fashion doll della Mattel Barbie.

Sulla carta Barbie non parte favorito ma potrebbe avvanttagiarsi dall'essere stato snobbato in due categorie importanti come miglior regista (Greta Gerwich) e miglior attrice protagonista (Margot Robbie). Per la serie: compensiamo un po'.

Quote Goldbet e Lottomatica: 7.00

Tony McNamara - Povere creature! (Poor Things)

La pellicola diretta da Yorgos Lanthimos è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 1992 scritto da Alasdair Gray.

Film del genere sentimentale-fantascienza, Poor Things è il rivale più accreditato di Oppenheimer nella categoria miglior film.

Probabilmente Tony McNamara è troppo politically incorrect per vincere l'Oscar alla miglior sceneggiatura non originale, ma se l'Academy premiasse lo sceneggiatore australiano dimostrerebbe di essere al passo coi tempi.

Quote Goldbet e Lottomatica: 11.00

Jonathan Glazer - La zona d'interesse (The Zone of Interest)

Adattamento cinematografico del romanzo omonimo del 2014 scritto da Martin Amis, la pellicola è stata presentata in concorso al festival di Cannes 2023.

Diretto da Jonathan Glazer, La zona d'interesse ha ottenuto un successo unanime di critica per aver trovato un nuovo punto d'osservazione dal quale trattare un tema delicato come la Shoah.

Potrebbe vincere, ma noi tifiamo Io Capitano, come miglior film internazionale; difficilmente, invece, la spunterà nella categoria di cui ci stiamo occupando.

Quote Goldbet e Lottomatica: 41.00.

Cord Jefferson

Getty Images Cord Jefferson in occasione del premio vinto a Toronto

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