QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Corsa agli Oscar, i segreti dei cinque film d'animazione candidati

2 MARZO
Non solo Sport/Oscar

Ci si chiede chi succederà a Encanto, vincitore della scorsa edizione. Non pare esserci un favorito.

SPORT TODAY

La domanda è semplice: chi succederà, nell’albo d’oro dei film d’animazione premiati con l’Oscar, a Encanto? Quest’anno i cinque lungometraggi candidati al prestigioso premio sono decisamente intriganti e, onestamente, non sembra esserci un vincitore già certo. Andiamo a conoscere i cinque film candidati.

Red, la ragazza che si trasforma in panda rosso

Red - Prodotto da Pixar e distribuito da Disney, Red è un bellissimo lungometraggio animato, diretto da Domee Shi (vincitrice di un Premio Oscar con il cortometraggio Bao) che racconta le avventure dell’adolescente Mei Lee, una tredicenne canadese dalle chiare origini cinesi. Una ragazzina alle prese con i cambiamenti della sua vita (e del suo corpo). Con una madre iper protettiva a seguirla passo per passo, Mei Lee affronta tutte le sfide della sua età con un piccolo problema in più: ogni volta che si eccita particolarmente, si trasforma in un gigantesco panda rosso. Non proprio una situazione facile da gestire. Originariamente il film avrebbe dovuto essere distribuito al cinema ma, causa pandemia, è sbarcato direttamente su Disney+.

Il Mostro dei Mari, l’avventura al suo meglio

Il Mostro dei Mari - Diretto da Chris Williams, racconta di un viaggio epico alla ricerca di mostri o, meglio, della verità che li riguarda. I protagonisti assoluti di questa bellissima avventura animata sono il famoso Jacob Holland, il più conosciuto e glorificato cacciatori di mostri e una giovanissima ragazzina di nome Maisie Brumble che, pur di partire all’avventura, arriverà a nascondersi nella nave di Jacob. Insieme arriveranno ai confini del mondo e scopriranno una grande verità che cambierà tutto per sempre. I 18 brani che compongono la colonna sonora sono stati realizzati da Mark Mancina, musicista e compositore americano.

Il ritorno del Gatto con gli Stivali

Il Gatto con gli Stivali 2 – L’ultimo desiderio - Nel 2011 usciva Il Gatto con gli Stivali, spin-off della saga dedicata a Shrek. A distanza di oltre 10 anni, ecco il sequel. La trama è ben congeniata con il mitico Gatto con gli Stivali che deve fare i conti con la sua leggenda ma anche con l’ultima vita che gli è rimasta (le altre otto le ha sperperate in maniera ignobile). Il film omaggia tanti famosi cineasti come, ad esempio, i film western di Sergio Leone). Ancora una volta, a dare la voce al Gatto con gli Stivali c’è l’inossidabile Antonio Banderas. Una piccola curiosità: in origine, il film sarebbe dovuto uscire al cinema nel 2018.

Pinocchio, la versione di Guillermo del Toro

Guillermo del Toro (vincitore, da regista, del Premio Oscar con La forma dell’Acqua) ha deciso di rivisitare la storia di Pinocchio a modo suo. Già premiato con il Golden Globe, è un film d’animazione di grande qualità in cui il buon Pinocchio viene “lanciato” in avventure nuove, in altri mondi (lo sfondo iniziale è la Guerra Mondiale, tanto che è presente Benito Mussolini). La pellicola è realizzata con la tecnica della stop-motion (Mark Gustafson il genio che ha reso elegante e profondo l’intero film). Tra le voci originali da segnalare quelle di Ewan McGregor (il Grillo) e David Breadley (Geppetto).

Marcel The Shell, la possibile sorpresa

Marcel The Shell – Tra i candidati al premio Oscar c’è anche Marcel The Shell, film d’animazione che ha come personaggio principale una conchiglia con scarpe da ginnastica e un grande occhio. Ispirato a una serie di cortometraggi realizzati da Fleischer-Camp con Jenny Slate, racconta di come Marcel diventi una vera e propria leggenda grazie ad un documentario sulla sua vita e di come voglia usare questa notorietà per ritrovare la sua famiglia. Un film commovente che colpisce direttamente al cuore. Un underdog che potrebbe anche farsi largo nella notte degli Oscar.

NOTIZIE CORRELATE