QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

F1, Ricciardo: "La McLaren ha messo in evidenza i miei punti deboli"

18 DICEMBRE
MOTORI/FORMULA-1

L'australiano prova a spiegare le difficoltà avute nei due anni in McLaren.

SPORT TODAY

Daniel Ricciardo ha concluso il suo biennio alla McLaren e dalla prossima stagione sarà il terzo pilota Red Bull. Sconfitto quasi sempre dal compagno di squadra Lando Norris, l'unico aspetto positivo è stata la vittoria di Monza, l'unica per la casa di Woking in 10 anni.

FormulaPassion riporta alcune parole del driver australiano, che tenta di spiegare queste due annate disastrose:

"Ripenso alla mia prima corsa sulla McLaren, quando ho passato Norris in qualifica. Era un momento in cui ero ancora abbastanza senza epserienza con la monoposto, dunque mi chiedo se mi sia perso lungo la strada, o se abbia provato a partire troppo forte, di allontanarmi dai miei punti di forza per guidare la macchina in una data maniera. Magari questa è una delle mie debolezze e qualcosa che non sono riuscito a comprendere. È una questione interessante, ma alla fine accetterò, almeno da parte mia, che abbiamo lottato su entrambi i fronti con la scuderia per comprendere come migliorare la nostra sorte. Ma non sono perfetto, ho dei punti deboli e questa macchina ne ha evidenziato qualcuno. È un aspetto su cui devo lavorare, ma non ho trovato il modo di entrare in sintonia con questa vettura abbastanza spesso. Il mio problema più grande? L’ingresso in curva. Tutto inizia da lì, perché se hai problemi in uscita, di solito dipendono da come entri. La maggior parte delle difficoltà sono iniziate in entrata di curva“.

Daniel Ricciardo

Getty ImagesDaniel Ricciardo

NOTIZIE CORRELATE