Verona, indagine per fatture false: perquisita la sede

Non è un momento semplice per l’Hellas Verona. La squadra di Marco Baroni, dopo aver conquistato sei punti nelle prime due giornate grazie ai successi contro Empoli (1-0) e Roma (2-1), ne ha racimolati appena quattro nei restanti 12 match. Oltre che sul piano sportivo, però, ci sono guai in vista anche a livello giudiziario: la sede del club, infatti, è stata perquisita dagli agenti della Guardia di Finanza per un’indagine su sponsorizzazioni ottenute mediante fatture false emesse da una società “cartiera”. 

Maxi frode da 10 milioni di euro

Una notizia che arriva a 72 ore dal match in programma al Bentegodi sabato alle 15 contro la Lazio, reduce da tre vittorie in una settimana tra Champions League (2-0 al Celtic), Serie A (1-0 al Cagliari) e Coppa Italia (1-0 al Genoa e pass per i quarti di finale). I veneti, invece, dopo cinque ko di fila hanno pareggiato 2-2 in casa contro il Lecce e 3-3 a Udine. Tornando all’inchiesta, ribattezzata "Operazione Cyrano" e diretta dalla Procura di Reggio Emilia e condotta da Guardia di Finanza e Polizia di Stato, vede 26 persone indagate a vario titolo, di cui 22 interessate anche da perquisizioni e sequestri in varie regioni del nord e centro Italia. Stando a quanto accertato dagli inquirenti, si tratta di una presunta maxi frode fiscale da dieci milioni di euro. 

Getty ImagesStadio Bentegodi, Hellas Verona