Simeone abbatte la Juve, il Verona vince 2-1

Nelle file della Juventus torna in porta Szczesny mentre a centrocampo Allegri schiera Bentancur e Arthur con Cuadrado e Rabiot sulle ali, in avanti Dybala e Morata, Tudor mette Barak e Caprari alle spalle di Simeone. Ed è proprio il Verona ad avere la prima occasione al 7’: Caprari crossa basso, rimpallo su Lazovic ma Szczesny non si fa sorprendere. All’8’ risponde la Juve: Dybala per Morata, tacco dello spagnolo da due passi respinto di corpo da Montipò.

Ma dall’11’ al 14’ c’è un terrificante uno-due dell’Hellas firmato Simeone, prima con un tap-in vincente dopo un errore di Arthur che aveva concesso il tiro a Barak respinto da Szczesny, poi con un destro pazzesco a rientrare da fuori che finisce all’incrocio dei pali. I bianconeri fanno fatica a reagire, ci riescono solo nel finale del primo tempo con Dybala che di sinistro colpisce la traversa.

Nella ripresa entrano Locatelli e McKennie al posto di Rabiot e Bentancur ed è proprio il texano, su punizione di Dybala, ad avere un’occasionissima al 58’ ma Montipò d’istinto respinge il tiro, tuttavia all’80’ non può nulla ancora su McKennie che scarica di destro sotto la traversa un assist di Danilo.

All’83’ Kalinic, appena entrato al posto di Simeone, che tra Lazio e Juventus ha segnato sei gol, servito da Caprari manda a lato da posizione favorevolissima. Al 90’ Montipò nega il 2-2 a Dybala con una parata straordinaria sul sinistro dell’argentino, dall’altra parte può metterla in ghiaccio Barak ma manda alto. Malgrado gli ultimi minuti di sofferenza l’Hellas porta a casa la vittoria e per la Juventus è il secondo ko consecutivo, con Allegri che è sempre più in pericolo.

Getty ImagesVerona-Juventus