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Serie A, vittoria storica del Benevento: Juventus KO 1-0! Bene Lazio e Samp

21 MARZO
CALCIO/SERIE A

I bianconeri cadono incredibilmente all'Allianz Stadium per mano del Benevento: decisivo Gaich dopo una sciocchezza di Arthur. Sugli altri campi bene la Lazio, vittoriosa ad Udine per 1-0, e la Samp, che si impone in casa per 1-0 grazie al gol di Candreva.

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La formazioni guidata da Andrea Pirlo non riesce proprio a trovare la continuità necessaria per rimanere ad alti livelli. Il Benevento di Pippo Inzaghi, gagliardo e organizzato, si impone incredibilmente per 1-0 all'Allianz Stadium sfruttando una sciocchezza da scuola calcio di Arthur, che di fatto fornisce l'assist a Gaich per l'1-0 finale. Deciso passo indietro dei bianconeri rispetto alla prova di Cagliari. Nelle altre partite del pomeriggio, la Lazio si impone per 1-0 su una buona Udinese, mentre un gol di Antonio Candreva regala i 3 punti a Claudio Ranieri contro l'ostico Torino.

Juventus-Benevento 0-1 (Gaich 69')

Le formazioni iniziali:

BENEVENTO (3-5-2): Montipò; Tuia, Caldirola, Barba; Improta, Hetemaj, Viola, Ionita, Foulon; Lapadula, Gaich. Allenatore F. Inzaghi

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, de Ligt, Bonucci, Bernardeschi; Kulusevski, Arthur, Rabiot, Chiesa; Morata, Cristiano Ronaldo. Allenatore Pirlo

Ritmi abbastanza alti nei primi minuti. Il Benevento sta giocando con personalità, anche se l'unica occasione del match l'ha avuta Cristiano Ronaldo. Al 22' grande occasione per la Juventus: Danilo si ritrova sul destro la palla del vantaggio, calcia da pochi passi ma vede il proprio tiro respinto da Barba.

Bene la formazione di Inzaghi, che non rinuncia mai a giocare palla a terra. La Juve sta avendo parecchie difficoltà a costruire il proprio gioco. Al 33' altro guizzo di Alvaro Morata: lo spagnolo supera Tuia e incrocia col sinistro, trovando la risposta di Montipò. Al 35' viene assegnato un calcio di rigore alla Juventus: Kulusevski crossa e Foulon rischia l'autorete, deviando di pochissimo a lato. Ad una prima impressione l'arbitro aveva assegnato il rigore per un tocco con la mano, ma dopo un check VAR viene assegnato solo calcio d'angolo. Sugli sviluppi di questo corner, de Ligt svetta di testa, Montipò respinge e Morata spara alle stelle da due passi. Occasionissima per i bianconeri.

Poco dopo ancora un gol annullato alla Juventus: Ronaldo insacca al volo su cross dello svedese Kulusevski, ma il portoghese era in netto fuorigioco.

La partita non si sblocca fino al secondo tempo, quando incredibilmente il Benevento va in vantaggio: Arthur prova un cambio gioco rasoterra di 60 metri dentro l'area di rigore, la palla viene intercettata da Gaich, che se la porta sul destro e fulmina Szczesny. Incredibile all'Allianz Stadium. Adolfo Gaich è il secondo giocatore del Benevento ad aver trovato il gol per due presenze esterne consecutive in Serie A, dopo Gianluca Lapadula a novembre 2020.

Nei minuti successivi i bianconeri si riversano in avanti, scoprendo il fianco alle ripartenze giallorosse. Ronaldo ci prova con due punizioni che non passano mai la barriera, Chiesa reclama un calcio di rigore ma la palla, oggi non vuole proprio entrare.

Negli ultimi 15 minuti, l'unico bianconero a provarci seriamente è CR7, che mette tutto se stesso nell'assalto finale ma senza successo. Clamorosa l'occasione capitata sui piedi di Danilo al 90': ancora Ronaldo calcia da posizione defilata, altra respinta di Montipò e Danilo spara incredibilmente altissimo da due passi. 

Questa sconfitta rischia di costare carissimo alla Juventus, che in questa giornata aveva una grande occasione di accorciare sull'Inter visto il rinvio della partita dei nerazzurri contro il Sassuolo. I bianconeri restano così a quota 55 punti, a -1 dal Milan impegnato a Firenze e sempre a -10 dall'Inter. Il Benevento invece è la prima squadra neopromossa a rimanere imbattuta contro la Juventus in entrambi i match di uno stesso campionato dalla Sampdoria 2012/13, si gode il bel successo che lo proietta a 29 punti, 16° posto assieme a Fiorentina e Spezia

Udinese-Lazio 0-1 (Marusic 37')

Le formazioni iniziali:

UDINESE (3-5-1-1): Musso; Becao, Bonifazi, Nuytinck; Molina, De Paul, Walace, Makengo, Stryger Larsen; Pereyra; Llorente. Allenatore: Luca Gotti

LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic Savic, Leiva, Luis Alberto, Marusic; Immobile, Muriqi. Allenatore: Simone Inzaghi

I biancocelesti impegnati ad Udine riescono ad imporsi per 1-0 grazie ad un gol, al 37° del primo tempo, di Marusic: pescato dall'altra parte del campo, Marusic sembra sprecare tempo col controllo in area. Rientra poi però sul destro e tira fuori un destro all'incrocio davvero notevole. Tre delle otto reti messe a segno da Adam Marusic in Serie A sono arrivate a seguito di un passaggio vincente da parte di Milinkovic-Savic.

Nel secondo tempo palo di Rodrigo De Paul, con l'Udinese che ci prova con più convinzione e mette alle strette la squadra di Simone Inzaghi. Al 68' minuto altro palo, stavolta di Ciro Immobile: l'attaccante ruba palla a Walace e si presenta dalle parti di Musso, ma viene chiuso prima dal portiere dell'Udinese e poi dalla base del palo.

Brivido finale per la Lazio, con Musacchio che stende Forestieri ad un cm dall'area di rigore. Solo punizione per l'Udinese, che alla fine non riesce a sfruttare.

Con questa vittoria la Lazio riprende la sua marcia in Serie A dopo le beffe della Champions League, e si ritrova al 7° posto a 49 punti, a sole 6 lunghezze dalla zona Champions. L'Udinese, con una partita in più rispetto ai laziali, si trova al 12° posto dopo un ottimo campionato, 33 punti ed un gran bel lavoro di Gotti nonostante la sconfitta odierna. Dalla stagione 2014/15 l’Udinese è la squadra contro cui la Lazio ha tenuto per più volte la porta inviolata in Serie A; 10 clean sheet, almeno il doppio di quelli ottenuti contro qualsiasi altra formazione nel parziale.

Sampdoria-Torino 1-0 (A. Candreva 25')

Le formazioni iniziali:

TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bremer; Vojvoda, Rincon, Mandragora, Gojak, Ansaldi; Belotti, Sanabria. Allenatore: Davide Nicola

SAMPDORIA: (4-4-2): Audero, Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello; Candreva, Ekdal, Thorsby, Jankto; Gabbiadini, Quagliarella. Allenatore: Claudio Ranieri

A spuntarla nella sfida tra Claudio Ranieri e Davide Nicola è il tecnico blucerchiato, che grazie ad un gol di Antonio Candreva nel primo tempo si porta a casa l'intera posta in palio. Bel gol corale della Sampdoria: Augello salta l'avversario e mette in mezzo per Gabbiadini, abile a smarcare sulla destra l'ex Inter, il cui diagonale non lascia scampo a Sirigu. Antonio Candreva ha segnato cinque reti contro il Torino in Serie A, solo contro l'Inter (sei) ha realizzato più gol nel massimo campionato. 

Nel secondo tempo, il capitano Quagliarella prova un gol dei suoi, praticamente da centrocampo, ma la palla non trova il bersaglio. Nel Torino si ha la sensazione che l'unico a combattere serimanete a pari livello con gli altri sia il capitano Andrea Belotti, vero uomo in più dei granata. La sua grinta, però, non basta per trovare il pareggio. 

Buonissimo fin qui il campionato della Sampdoria, che si piazza al 10° posto in classifica a quota 35 punti dopo 28 partite giocate. Male il Torino, che proprio non riesce a dare una svolta alla propria annata e rimane a +1 dalla zona retrocessione.

Juventus-Benevento

Getty ImagesJuventus-Benevento

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