_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
Che sia un campionato davvero poco esaltante per la compagine viola, ormai è un dato davvero oggettivo. La terza sconfitta in cinque partite rimediata sabato scorso a Reggio Emilia contro il Sassuolo, ha di nuovo fatto sprofondare la truppa di Iachini nelle sabbie mobili della lotta per non retrocedere.
Il dato allarmante è che i viola non riescono a trovare la scintilla giusta per lo sprint decisivo. Il campionato è stato quasi un monologo di errori, problemi, distrazioni che hanno portato prima l'esonero e poi la richiamata di mister Iachini. L'intermezzo "prandelliano" purtroppo non si è rivelato azzeccato: la Fiorentina pur avendo cinque punti di vantaggio sul Cagliari (ad oggi l'ultima che retrocederebbe con Crotone e Parma) è ancora in piena bagarre per la salvezza. Il dato che allarma maggiormente in casa viola è anche la fragilità mentale con cui la Fiorentina deve fare i conti. Alla prima difficoltà i gigliati tendono a disunirsi e ad essere travolti dall’avversario.
Eppure, la salvezza matematica non è poi così distante, ma i viola devono fare anche conto su un calendario non facilissimo. In casa gli uomini di mister Iachini ospiteranno Juventus, Napoli e Napoli, big in lotta per un posto in Champions. In trasferta, invece, dovranno affrontare Verona, Bologna e Crotone, oltre alla sfida che potrebbe essere cruciale della Sardegna Arena contro gli uomini di Semplici che sabato scorso hanno visto riaccedersi le speranze salvezza dopo aver rocambolescamente battuto il Parma.
Avversario di questa sera sarà il Verona. Dai gialloblù di Ivan Juric – tecnico che è stato più volte nelle mirino del direttore sportivo viola, Pradè – malgrado siano venuti a mancare gli stimoli da metà marzo in poi, ci si aspetta una reazione dopo le cinque sconfitte nelle ultime sei giornate. Una volta toccata quota 40 punti, il Verona si è rilassato, perdendo il fuoco che l’aveva animato nei mesi precedenti.
PROBABILI FORMAZIONI
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Gunter, Dimarco; Faraoni, Tameze, Barak, Lazovic; Zaccagni, Ilic; Lasagna.
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Quarta, Pezzella, Caceres; Venuti, Amrabat, Pulgar, Castrovilli, Biraghi; Ribery, Vlahovic.
getty imagesgetty images