Serie A: Gattuso insegue l'obiettivo Champions

Non è un match point, perchè un punto soltanto di vantaggio non fa dormire sonni tranquilli a Gennaro Gattuso, quando dietro, alle spalle in classifica, hai una squadra ferita, in difficoltà, ma che si chiama Juventus.

Certo questo punticino è il punto di partenza su cui il Napoli deve basare le prossime tre partite. Tutto dipenderà dagli uomini partenopei, tutto è nelle loro mani. A cominciare dalla gara di questa sera contro un Udinese praticamente in vacanza, già salvo, tranquillo, ma che non è venuto al Diego Maradona per fare la vittima sacrificale, ma per cercare di migliorare la sua classifica finale.

Contano gli stimoli, quello si. Se il Napoli vincesse tutte le ultime tre partite di campionato (Udinese stasera, poi Fiorentina e Verona) sarebbe matematicamente in Champions e allora ecco che l'obiettivo di mister Gattuso potrà essere dichiarato centrato al 100%, nonostante un altalena di emozioni e scontri con ADL, durate tutto l'anno.

La buona notizia per stasera è che il tecnico partenopeo recupera Mertens in extremis: il belga sempre alle prese con la solita caviglia dolorante, partirà dalla panchina, mentre saranno titolari Insigne, Politano e Osimhen. La squadra di Gattuso dovrà fare però a meno di Koulibaly e Maksimovic: l'unico grande dubbio è relativo alla porta, con un ballottaggio vivo tra Meret e Ospina, con il colombiano in vantaggio.

Tra le fila friulane mister Gotti proverà a sorprendere gli azzurri in contropiede. Massima attenzione alle giocate di De Paul e Molina. In attacco ci sarà il potente Okaka supportato da Pereyra. Il grande ex della partita, Fernando Llorente, partirà dalla panchina. Maglia da titolare dal primo minuto per Forestieri.

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