Serie A, Corsa Champions: chi ci rappresenterà in Europa?

In vetta alla Serie A, come spesso accade, nelle ultime giornate quello che tiene gli appassionati incollati ai monitor non è la lotta scudetto, ma la corsa verso la qualificazione alla Champions League. Se nell'ultimo decennio infatti i giochi sono quasi sempre stati decisi con largo anticipo (a parte un anno in cui il Napoli di Sarri arrivò ad un pelo dalla conquista dello Scudetto), anche quest'anno le cose sembrano ormai decise e, senza voler portare nessun genere di sfortuna agli scaramantici, l'Inter si avvia in scioltezza verso la conquista della Serie A. 

Con questa variabile fuori dall'equazione, la Corsa Champions acquista ora un valore davvero enorme, sia simbolico che economico e programmatico. Prima di tutto perchè la Juventus potrebbe non solo non vincere lo Scudetto (e non lo vincerà) ma addirittura restare fuori dalle prime 4 dopo 10 anni, risultati francamente impensabile ad inizio stagione. Secondariamente, ma non troppo, la Champions League porta in dote alle casse societarie tantissimi soldi che servono a finanziare le campagne acquisti estive, e dunque chi rimarrà fuori potrebbe dover affrontare un mercato molto più povero. 

Tante squadre sono ancora in lotta per la proverbiale "corsa al quarto posto". Vediamo la situazione generale. 

2° posto - Atalanta

Incredibile a Bergamo. La Dea è sempre li ormai. Ci stanno provando tutti a batterla, a farla tornare dopo il suo status le compete, ovvero nelle retrovie, ma i nerazzurri non si arrendono. Hanno addirittura provato ad autodistruggersi questo inverno, con il caso Papu Gomez che rischiava di scoppiare in mano a tutta la società. Eppure, a suon di transizioni da esterno e esterno, di scontri 1 contro 1 da ultimo uomo e di pressing matto e disperatissimo, la Dea è 2a a 68 punti (- 11 dall'Inter e a + 2 dal Milan quinto.) 

Le gare che mancano sono SASSUOLO, PARMA, Benevento, GENOA e Milan (oltre alla finale di Coppa Italia contro la Juventus). Molte sfide in trasferta ma, sulla carta, tutte abbordabili per Gasperini, che per il terzo anno di fila vede l'Europa che conta.

3° posto - Napoli

Assurdo davvero in che posizione di classifica è arrivato il Napoli di Rino Gattuso, allenatore preparatissimo e dalla grinta infinita. Dopo un campionato passato praticamente a metà classifica e con tantissimi infortuni a penalizzare il rendimento della squadra, il ritorno di alcuni giocatori (Mertens su tutti, ma anche Osimhen) ha ridato linfa ad una squadra che pareva essersi persa. Ora, non si sa quasi neanche come, i partenopei sono terzi, a quota 66 (pari merito con Milan e Juventus) e vogliono giocarsela fino alla fine. 

Mancano ancora Cagliari, SPEZIA, Udinese, FIORENTINA e Hellas Verona. Il destino, ora, è completamente nelle mani degli azzurri, che con alcune vittorie convincenti potrebbero regalarsi una Champions davvero inaspettata.

4° posto - Juventus

Sui bianconeri si potrebbero sovrascrivere GigaByte di dati e non si finirebbe comunque. All'inizio della stagione era stato messo ampiamente in conto il fatto che fosse più difficile, ma nessuno si aspettava un'annata cosi. La vittoria ai gironi contro un Barcellona a pezzi rimane il punto più alto di tutto l'anno. Oltre a quello, pochissimi alti e molti bassi, che hanno portato la Vecchia Signora a 13 punti dalla vetta della Serie A. Alcuni diamanti sono usciti comunque dal fango (McKennie, Chiesa, Kulusevski, il redivivo Danilo, il regista Cuadrado), ma oltre a questo ci fermiamo qui. Forse, delle squadre in lotta, la Juventus è quella che beneficerebbe di più di un anno senza Champions League. Sarebbe drammatico da un punto di vista economico, certo, ma la sensazione è che ormai da troppi anni questa squadra non sappia davvero più chi o cosa è. Serve un reset totale, e subito.

Ma niente è ancora deciso, e da qui alla fine i bianconeri affronteranno UDINESE, Milan, SASSUOLO, Inter e BOLOGNA. Due super sfide ancora, che potrebbero rivalutare tutto il finale di stagione. Pirlo si concentra, Allegri attende, Paratici pronto all'addio. Insomma, una lotta fino alla fine.

5° posto - Milan

La squadra che non dovrebbe proprio essere qui. Perchè il calcio è davvero beffardo, e la squadra che da un anno e mezzo sta incantando e ricevendo complimenti a destra e a manca potrebbe non arrivare ancora neanche tra le prime 4. Vuoi per l'inesperienza della maggior parte della rosa, vuoi per le tante partite ravvicinate, vuoi per la cronica assenza di Zlatan Ibrahimovic e l'inutilità di Mandzukic come prima punta, ma così è: il Milan ora deve mettercela tutta per conquistare un obiettivo che fino ad un mese fa sembrava molto più che scontato.

Mancano 5 sfide: Benevento, JUVENTUS, TORINO, Cagliari, ATALANTA. Durissime le sfide con bianconeri e nerazzurri, entrambe fuori casa, la sensazione è che la posizione del Milan sia davvero complicata allo stato attuale delle cose.

6° posto - Lazio

I biancocelesti sono sempre li: possono passare periodi negativi, crisi societarie, svendite della rosa da parte di Lotito, ma la Lazio è sempre tra le prime. Forse non arriverà in Champions, ma è una squadra e una società sana che sta crescendo sempre di più. La strada è giusta, ed è ormai una presenza veramente stabile in Europa. I punti sono 61 (- 5 dal gruppetto delle 3 Milan, Juve, Napoli) ma Ciro Immobile ha ritrovato la via della rete, e dunque tutto è possibile con una Scarpa D'Oro in più in rosa. 

Genoa, FIORENTINA, Parma, ROMA e Torino le ultime 5 sfide della Lazio. Il derby, in particolare, sarà davvero qualcosa di infuocato sia per la classifica sia per l'onore di una stagione così particolare (e pensate quando tornerà il pubblico che bolgia).

7° posto - Roma

La Roma di Paulo Fonseca è forse la squadra più strana della Serie A. Incapace di vincere un singolo scontro diretto in stagione, è stata in grado di portarsi fino alle semifinali di Europa League, dove è reduce dal tremendo 6-2 subito contro lo United. A parte questo, l'incapacità di vincere le grandi partite sono un indizio che suggerisce che i giallorossi falliranno l'obiettivo Champions anche a questo giro. 

Ma con 5 gare ancora da disputare (SAMPDORIA, Crotone, INTER, Lazio e SPEZIA) nulla è deciso ancora. Attenzione allo Spezia qui, che ha già battuto i giallorossi in Coppa Italia (in Serie A Fonseca se l’è cavata con un 4-3 al cardiopalma). 

6 squadre per 3 posti. Tutte, a modo loro, si meriterebbero di entrare in Champions League. Tutte, sognano di concludere la stagione nel modo migliore. Gli scontri diretti ormai sono stati fatti quasi tutti, ne restano pochi di veramente decisivi (il derby di Roma, Juve-Milan, Juve-Inter) e anche i giocatori, dopo una stagione così intensa, non ne possono più. A vincere sarà chi risentirà meno della fatica e del caldo.

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