QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Serie A, Allegri prova a calmare gli animi: "L'importante è vincere in Champions"

11 SETTEMBRE
CALCIO/SERIE A

La Juventus viene sconfitta anche in casa del Napoli allo Stadio Maradona, ed ora i punti di distacco dalla capolista sono ben otto considerando le due sconfitte nelle prime tre partite.

SPORT TODAY

Bruttissima sconfitta per la Juventus in trasferta allo Stadio Diego Maradona contro il Napoli di Luciano Spalletti, che coglie la terza vittoria consecutiva in Serie A. Juve che invece dopo 3 turni ha  appena 1 punti, forse nel periodo più difficile della presidente Andrea Agnelli, tra pessime prestazioni in campo e problemi legati alla Superlega he rischiano di essere più grossi del previsto, almeno stando alle parole di Ceferin.

Queste le parole del tecnico bianconero Massimiliano Allegri:

"Abbiamo giocato una fase difensiva giusta. È un momento che le cose vanno così, oggi non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Ci condizionano gli errori e poi bisogna migliorare sotto il profilo tecnico. C’è solo da continuare a lavorare. Stasera la squadra ha fatto una prova di carattere. Quando non vinci devi stare zitto e lavorare. In Champions cercheremo ora di cominciare nel miglior modo possibile e portare a casa una vittoria. Non ho la sfera di vetro. In questo momento ogni errore viene pagato a caro prezzo, ci sarà un momento in cui le cose cambieranno. Le primo tempo bisognava essere più lucidi. Preso il gol ci siamo messi a costruire dietro, poi è chiaro che se sbagli anche le palle facili. Stasera credo di aver trovato la quadra che ha fatto un passo da gigante, giocare a Napoli non è facile. Poi la palla ci sono momenti della stagione in cui entra e altri in cui si fa più fatica".

Altro errore francamente assurdo per un portiere come il polacco Szczęsny, da anni uno dei migliori della Serie A:

"Ma no perché è un gran portiere, aveva fatto delle buone partite prima di questa e stasera ha fatto una buona partita anche perché non era stato quasi mai impegnato, poi c’è stata quella palla che gli è sfuggita. Ma lui è il portiere titolare e martedì sarà lui in campo".

Juve già attardata ben 8 punti dalla prima in classifica Napoli, un Gap che dopo 3 giornate sembra già enorme:

"Ma no, forse bisognava avere un po’ più di palleggio, poi in panchina avevo tre difensori e due ragazzi e Ramsey che si è allenato solo ieri. Pellegrini erano sei mesi che non giocava tutta una partita, De Sciglio non stava bene, bisogna continuare a giocare e lavorare e sapere che il campionato è lungo. In momenti complicati passa anche di peggio. In questo momento la cosa che conta è la partita di Champions e poi affronteremo il Milan. Il campionato è lungo, quelli davanti non è che potranno vincere sempre. Ce li siamo fatti un po’ per conto nostro".

Massimiliano Allegri

Getty ImagesMassimiliano Allegri

NOTIZIE CORRELATE