Riapertura stadi, c'è l'Ok dal Governo: sì al 50% della capienza

Il Governo fa marcia indietro sulle sue precedenti indicazioni e conferma la riapertura degli stadi per la prossima stagione sportiva fino ad una capienza del 50% per quanto riguarda gli eventi all'aperto. Sembra che sia stata decisiva la lettera inviata venerdì scorso alle istituzioni dal Presidente della FIGC Gabriele Gravina. 

A ricostruire tutta la vicenda ci ha pensato la Gazzetta dello Sport, che parla di stamattina come del momento di svolta. Nel pomeriggio poi è seguito un Consiglio dei Ministri dove la situazione si è finalmente sbloccata. Il CTS, infatti, in costante contatto coi vertici dello Sport italiano e informato dal Presidente Gravina della gravissima crisi che sta vivendo il nostro movimento, ha cambiato idea ed ha dato risposte positive per la presenza del pubblico sugli stadi fino e non oltre al 50% della capienza per gli eventi all’aperto, con gli spettatori disposti a scacchiera. Tra le nuove norme, ci sarà anche l'obbligo del Green Pass vaccinale.

La soluzione è stata poi approvata dal successivo Consiglio dei Ministri e rientrerà ore nelle linee guida che diffonderà il Dipartimento per lo Sport di Valentina Vezzali, a cui è stata data libertà di gestire il distanziamento fino appunto a un massimo del 50% della capienza. Ok anche al 35% per gli impianti al chiuso (finora fermi al 25%), per la gioia di basket e volley.

Come detto, questa soluzione era stata proposta proprio dal Presidente della FIGC Gravina, appoggiata dalla Lega, che ora modificherà la decisione precedente del Governo, che aveva si garantito la capienza fino al 50% ma mantenendo sempre il metro di distanziamento, cosa che, nella pratica, riduceva la capienza non oltre il 25-30%.

La nuova norma di fatto sblocca la biglietteria che potrà dunque partire a poco più di due settimane dall'inizio del campionato.

Getty ImagesStadio San Siro