Milan, Pioli in discussione e a rischio esonero: cosa dicono le quote

Il Milan è secondo nella classifica di Serie A, a un solo punto dalla capolista Inter, ma Stefano Pioli non sembra sicuro del posto sulla panchina rossonera. Soprattutto dopo le ultime due brutte sconfitte senza segnare, in gare davvero importanti, contro la Juventus a San Siro in campionato e contro il PSG a Parigi in Champions League. Il #Pioliout è tornato in tendenza sui social network, con i tifosi milanisti schierati contro il tecnico nonostante la seconda posizione in Serie A. 

Pioli a rischio esonero? I numeri e le quote

L’allenatore non convince, la squadra non gira quando le partite contano davvero. I numeri in Europa sono impietosi e compromettono la qualificazione agli ottavi di finale di Champions: due pareggi, una sconfitta, zero gol fatti in tre partite e ultimo posto nel girone F. In campionato, invece, l’attuale secondo posto in graduatoria sembra nascondere problemi più profondi. Il Milan, infatti, ha comunque incassato 9 gol in nove giornate (diverse squadre, tra cui Bologna e Monza, hanno fatto meglio), segnando 16 reti (quinto attacco del torneo). E finora non ha conosciuto mezze misure: è l’unica squadra di Serie A a non aver ancora pareggiato. Ma soprattutto ha decisamente deluso nelle due sfide più importanti, contro Inter e Juventus: Pioli ha subìto una clamorosa batosta nel derby (5-1 per i cugini nerazzurri) e ha perso in casa lo scontro diretto contro la squadra di Allegri nello scorso turno. Ora è sulla graticola e potrebbe rischiare il posto. Le quote relative al suo addio, infatti, sono calate nell’ultima settimana: l’esonero del tecnico entro il 7 gennaio 2024 si trova in lavagna a 12,00 su Better e Goldbet; a 6,50 su Snai.

Stefano Pioli, allenatore del Milan