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Milan occhio, l’Inter ora è serena

13 MAGGIO
CALCIO/SERIE A

Dopo la vittoria in Coppa Italia, l'Inter non vuole darsi per vinta per lo scudetto ma tutto è nelle mani del Milan.

LUDOVICA PAGANI

L’Inter ha fatto doppietta. Dopo aver battuto la Juventus in finale di Supercoppa Italiana, si è ripetuta in Coppa Italia. La vittima, in entrambe le occasioni, è stata la Juventus e tutti sanno che gusto provano i nerazzurri a battere la Vecchia Signora.

Inzaghi, al suo primo anno all’Inter, ha già vinto due trofei. Non proprio una banalità, se si pensa che ci sono allenatori più navigati di lui che ancora attendono il primo squillo nella loro carriera. Inzaghi, dovesse finire ora la stagione, potrà dire di aver portato nella bacheca nerazzurra due titoli e questo è un dato di fatto che nessuno gli può disconoscere. Ha fatto un eccellente lavoro, i risultati ci sono, cosa chiedergli di più?

Beh, ovviamente lo Scudetto… Al momento sembra tutto scritto, ovvero Milan Campione d’Italia ma spesso, in questa pazza stagione, abbiamo assistito a sorprese incredibili. Inoltre, grazie alla vittoria di mercoledì sera all’Olimpico contro la Juventus, l’Inter ora è decisamente più serena. In cuor suo sa che, dovesse non riuscire a fare tripletta di trofei, avrebbe comunque di che gioire, grazie alle vittorie in Supercoppa Italiana e Coppa Italia.

Un’Inter serena potrebbe essere un problema per il Milan che, inutile negarlo, avrà una pressione addosso pazzesca. Due partite dividono Pioli da un titolo che cambierebbe, per sempre, i giudizi sulla sua lunga carriera. Dovesse portare al Milan lo Scudetto, il suo impegno di tanti anni in panchina sarebbe ripagato alla grande. Il problema? Bisogna fare ancora quattro punti e, probabilmente, la sfida di domenica a San Siro con l’Atalanta è uno spartiacque importantissimo. Gasperini è un vecchio volpone, farà di tutto per rovinare la festa degli oltre 70.000 che saranno presenti a San Siro.

Un vecchio volpone è anche Allegri. Ha terminato il suo primo anno bis alla guida della Juventus con un quarto posto finale in campionato e tanti schiaffi presi nelle altre competizioni.

Durissima da accettare per uno che ha sempre guardato gli altri dall’alto in basso. Ma tutta questa delusione potrebbe essere una grande motivazione per ripartire con una nuova era bianconera ancor più vincente di quella che si è appena conclusa. Avere gente come Vlahovic (andate a vedervi il suo post), ovvero giocatori che vogliono il bene della Juventus, aiuta e non poco. Non vedo l’ora di vedere cosa accadrà in questo week-end di calcio…

LUDOVICA PAGANI
Pioli

Getty ImagesPioli

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