Milan, Ibra a tutto campo: da superconsulente ai colloqui con Pioli

Da Sanremo (di nuovo) a un nuovo ruolo nel mondo rossonero. Ibrahimovic, dopo averlo trascinato sul campo e nello spogliatoio con il suo innato carisma, proverà a dare sempre di più una mano al suo Milan anche nel nuovo ruolo di advisor che, settimana dopo settimana, lo sta vedendo sempre più protagonista nonostante i suoi tanti impegni collaterali. Zlatan è, di fatto, quello che si potrebbe definire un super consulente a tutto tondo e che può metter mano a tutte le questioni del club, con particolare attenzione ovviamente a quelle di campo. 

L'ex bomber, infatti, sta molto vicino alla squadra e anche a mister Pioli che, per usare un eufemismo, non è esattamente al sicuro. Ma non lo sta accompagnando all'uscita: la sua presenza e vicinanza sono le stesse e hanno ancora più importanza visto il momento in cui ha rifatto capolino nel club del suo cuore. L'endorsement arrivato nei confronti dell'allenatore in tempi non sospetti è stato corrisposto da un rendimento sul campo non perfetto, ma se non altro al top sul piano dei risultati. sarà un caso? Certamente no.

Questa figura all around di Ibra è stata voluta da Gerry Cardinale in persona, che del suo parere si fida ciecamente. Un potere di consulenza che si sta ampliando anche ad altre aree, visto il suo coinvolgimento nelle operazioni commerciali e nelle questioni legate al marketing ad esempio. Senza dimenticare ovviamente la sia importanza nel coccolare e seguire tutti i nuovi giovani piccoli Diavoli, da Camarda a Zeroli e Simic che sotto la sua ala protettiva potranno crescere in sicurezza. Ibrahimovic, insomma, è il prototipo del dirigente moderno. E sta già aiutando il suo Milan in modo determinante.

Getty ImagesZlatan Ibrahimovic