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Milan, a Pioli serve un aiuto: il club chiama Zlatan

2 NOVEMBRE
CALCIO/SERIE A

Momento difficile per il Diavolo, che pensa al rientro di Ibrahimovic per cementare di nuovo il gruppo

SPORT TODAY

Non è mai stato un mistero che Zlatan Ibrahimovic sia ancora molto importante per questo Milan, anche a distanza dopo il ritiro. La presenza dello svedese a Milanello dopo la tremenda sconfitta per 5-1 nel derby contro l'Inter era stata un chiaro segnale di come la società veda in lui ancora un riferimento per personalità e ascendente sugli ex compagni, sempre rassicurati dalla sua presenza.. Ora la proprietà sembra intenzionata a mettere tutto nero su bianco, riportandolo dentro con una nuova veste.

Ibra può tornare al Milan: il ruolo e le condizioni dello svedese

Il ritorno di Ibrahimovic avrebbe effetti benefici ad ampio raggio su questo Milan spento e nuovamente vulnerabile. Zlatan è sempre stato una garanzia per Pioli e potrebbe aiutare il tecnico a proteggersi nei momenti di maggior burrasca, specialmente da voci estere all'ambiente che da qualche tempo sottolineano come il suo ciclo sia destinato a concludersi a breve. Impossibile poi dimenticarsi della grande capacità da parte dell'ex bomber di farsi ascoltare anche dai giocatori più rappresentativi specialmente da quelli più giovani: automatico pensare alle difficoltà di Leao, a cui due chiacchiere con lo svedese potrebbero far comodo come anche ad altri elementi piuttosto sottotono.

Quale veste dunque per Ibra? Viene naturale immaginare per lui una sorta di ruolo da simil team manager: il suo posto è ancora il più possibile vicino al campo, a contatto con lo spogliatoio. Anche per questo Zlatan avrebbe posto al club condizioni precise per rientrare: niente ruoli di facciata, ma peso specifico di rilievo nelle dinamiche di squadra. Infine, una postilla non da poco: il Milan non deve essere per lui un impegno totalizzante. Ibrahimovic ama follemente i colori rossoneri, ma le varie attività avviate dopo aver smesso col calcio giocato lo hanno convinto di voler anche seguire con serietà e dedizione altre strade. Milan quindi sì, ma solo a condizioni ben precise. In puro stile Re Zlatan.

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Getty ImagesZlatan Ibrahimovic a colloquio con Stefano Pioli a Milanello

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