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Maldini a 360° sul suo Milan

2 DICEMBRE
CALCIO/SERIE A

Il dirigente rossonero spazia tra Pioli, nuovi progetti, Ibra e Champions

SPORT TODAY

Paolo Maldini, direttore tecnico del Milan, è stato protagonista nel corso della prima puntata su Dazn del nuovo format "Balza e Maldini: partecipa alla call". L'ex terzino sinistro rossonero ha spaziato su tutto il fronte Milan lasciando presagire che il futuro possa tornare ad essere splendente come ai suoi tempi.

Si comincia con gli elogi a mister Pioli che con Ibrahimovic è il vero motore del nuovo Milan: "Trasmette i suoi pensieri e lo fa con un vigore tale che da una persona così pacata non te lo aspetti". A proposito di Ibra, Maldini confessa che è sempre stato un obiettivo rossonero: "L'idea Ibrahimovic?: "Ibra era già un'idea dal gennaio precedente. Avevamo parlato con lui e con Mino Raiola. Lui però aveva dato la parola ai Galaxy che se avessero raggiunto un certo risultato sportivo ed economico sarebbe rimasto. Quindi, una volta raggiunto quel risultato, lui ha detto 'mi dispiace, ne riparliamo'. Naturalmente aveva lasciato aperta una porta".

Infine Paolo si sofferma a parlare del Progetto-Milan: "Il disegno cambia strada facendo. Io sono legato ad un Milan vincente e la mia figura è legata a qualcosa che non sia solamente rivolto a mettere a posto i conti. Io devo salvaguardare anche quello che la mia storia si porta dietro, quello che i tifosi si aspettano da me. In questo momento c'è un'idea comune e questo aiuta quello che è il progetto. Il Milan che non entra in Champions League da 6-7 anni è qualcosa che non si può sentire".

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Getty ImagesAC Milan great Paolo Maldini

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