L'uno-due di Correa stende l'Udinese, l'Inter vince 2-0

Simone Inzaghi inizia con Lautaro in panchina e con Correa in campo insieme a Dzeko in avanti, Gotti risponde con la coppia Beto-Success. Inizia meglio l’Udinese che al 5’ ha un’occasione con Stryger Larsen ma il suo sinistro è bloccato senza troppi problemi da Handanovic. Poi comincia a dare spettacolo Barella che tira ben quattro volte verso la porta, l’unica volta che la centra, al 13’, si fa respingere il tiro di piede da Silvestri dopo che l’Inter era ripartita in un micidiale contropiede.

Al 21’ Calhanoglu batte un calcio d’angolo sul quale arriva il reaparecido Ranocchia che colpisce di testa mandando fuori di poco. Al 26’ rimessa laterale di Perisic ancora per Barella ma Silvestri dice ancora di no al centrocampista campione d’Europa con l’Italia, che ci proverà altre due volte per un totale di sette nel primo tempo, respingendo in tuffo.

Nella ripresa sale in cattedra Correa: al 60’ lancio di Bastoni e velo di Perisic per l’argentino che parte e quando entra in area fa partire un destro che batte Silvestri. Poi, dopo che l’estremo difensore dei friulani ha chiuso la porta a Dzeko e Walace ha murato il tap-in di Dumfries, il Tucu al 68’ raccoglie un cross arretrato dello stesso Dumfries e mette dentro un’altra volta di destro: 2-0 e doppietta come contro il Verona lo scorso 27 agosto, l’ulttima volta che aveva segnato oltretutto alla sua prima partita in nerazzurro.

Al 73’ Vidal, appena entrato per Calhanoglu, sfiora il 3-0 con un tiro di poco a lato. All’81’ l’Udinese prova un assalto finale: ci prova Deulofeu ma Handanovic è pronto, subito dopo lunghissima azione dei friulani con Deulofeu che alla fine segna ma il gioco era già fermo per un fuorigioco degli ospiti. Finisce 2-0 per l’Inter che si avvicina momentaneamente a Milan e Napoli e con un Correa finalmente ritrovato dopo settimane difficili.

Getty ImagesJoaquin Correa