(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Lazio, sentenza caso tamponi: paga Lotito, nessun punto di penalizzazione
Sorte amara anche per i due medici biancocelesti, mentre fa discutere un tweet di Caicedo.
SPORT TODAY
Il Tribunale Federale Nazionale ha emesso la sentenza sul caso tamponi che ha riguardato la Lazio qualche mese fa. I tifosi biancocelesti possono esultare, la classifica resta invariata e la squadra di Simone Inzaghi può ancora sognare di tornare in Champions League la prossima stagione.
Va invece peggio al presidente Claudio Lotito e ai medici Fabio Rodia e Ivo Pulcini. Il patron biancoceleste è stato inibito per 7 mesi, i medici per un anno. La Lazio dovrà pagare anche una multa di 150mila euro. Il successivo passo è l’eventuale ricorso alla Corte d’appello federale (2° grado) e l’ultimo è il Collegio di Garanzia dello Sport (3° grado). Sicuramente Lotito vorrà ribaltare la decisione presa dal Tribunale.
Ha fatto discutere anche un tweet di Felipe Caicedo. L'attaccante biancoceleste ha postato la sua rete decisiva al 98esimo nel match contro il Torino vinto nel finale per 4-3: “Quando sento Lazio contro Torino”, ha scritto il Panterone come didascalia. La partita da dove è nato tutto il caso tamponi e che a distanza di mesi ancora fa e farà discutere.
Getty ImagesLotito
