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Martedì scorso, grazie al 2-0 al Celtic firmato Immobile (doppietta) e alla vittoria dell’Atletico Madrid sul Feyenoord, i biancocelesti hanno strappato il pass per il prossimo turno della coppa dalle grandi orecchie e mercoledì 13 dicembre al Wanda Metropolitano si giocheranno il primo posto del Gruppo E. A un solo punto dai Colchoneros di Simeone (10 contro 11), i capitolini hanno bisogno di vincere per qualificarsi come prima forza del girone.
Al successo contro gli scozzesi ha fatto seguito l’1-0 dell’Olimpico contro il Cagliari. Il gol di Pedro in apertura ha sancito il ritorno alla vittoria in campionato dopo le sconfitte esterne contro Bologna (1-0) e Salernitana (2-1) e in mezzo il pareggio nel derby contro la Roma (0-0). La squadra è uscita dal terreno di gioco dell’Olimpico tra i fischi dei propri tifosi a causa di una prestazione incolore, con Provedel che si è esibito in un vero e proprio miracolo nel finale per impedire il pareggio, in inferiorità numerica, dei sardi.
Successo di misura replicato, con la stessa modalità, nella gara contro il Genoa negli ottavi di finale di Coppa Italia. Stavolta la firma è quella dell’ex Marsiglia Guendouzi, bravo ad aprire il piattone e battere Leali al 5’ per il gol che vale il pass per i quarti. Si chiude così “una settimana da Dio” per i ragazzi di Maurizio Sarri che ora non vogliono più fermarsi e hanno già messo nel mirino l’Hellas Verona, prossimo avversario sabato alle 15 al Bentegodi nella 15ª giornata di Serie A. Il quarto posto è distante solo quattro punti e se il motore della squadra inizia a girare a pieno ritmo…
Getty ImagesGuendouzi, Lazio