Juve, Kurzawa e lo strano retroscena: "Era fatta, ma poi mi chiamò..."

Era tutto fatto, poi all'improvviso il rinnovo e la permanenza a Parigi. Intervenuto ai microfoni di Media Carré, il terzino francese Lawyn Kurzawa ha raccontato un curioso retroscena di mercato che lo ha visto passare dall'essere praticamente un nuovo giocatore della Juve, a firmare uno strano prolungamento del contratto con il Psg. Una scelta che, con il senno di poi, non avrebbe mai fatto:

«Non ho capito il perché di quel rinnovo. Ero a casa e in quel momento saltò il trasferimento alla Juventus. Il jet era pronto per Torino e il mio vecchio agente mi chiamò per dirmi che il Paris Saint-Germain voleva prolungarmi per quattro stagioni. Mi chiedevo cosa fosse successo, ma ovviamene non potevo dire di no: come potevo rifiutare un contratto in cui ottenevo un aumento? In quel momento avevo giocato alcune partite e quel contratto offriva a me e ai miei figli stabilità. Pensavo di poter riconquistare il mio posto. Certo, avessi nuovamente la possibilità di scegliere non accetterei. Non dico che ho fatto una stronzata, ma avrei dovuto pensarci di più». 

Getty ImagesKurzawa con il Psg