La Juventus di Max Allegri quest’anno è ripartita contando sull’apporto dei fedelissimi. I bianconeri stanno andando alla grande rispetto agli ultimi anni e nonostante l’ultimo pareggio in casa del Genoa i propositi sono quelli giusti per ambire a qualcosa di più rispetto al semplice quarto posto. Chi non è mai uscito dal campo per la Vecchia Signora è Gleison Bremer. Il difensore brasiliano è l’unico a non aver saltato neanche un minuto di questa prima parte di stagione. Sempre titolare, zero assenze e zero sostituzioni.
Oltre a lui, tra i giocatori di movimento i più fedeli sono Manuel Locatelli, Adrien Rabiot e Weston McKennie, Tutti e tre sfondano il muro dei 1200 minuti. La stessa quota, ovviamente, è stata raggiunta anche da Szczesny. Il caso di McKennie è decisamente particolare: nello scorso gennaio venne ceduto in prestito al Leeds per poi tornare in estate, quando era poco più di un esubero. Dopo essere stato reintegrato per la tournée negli Usa, Weston è diventato il soldato perfetto di Max: interno di centrocampo o esterno, lui c’è sempre. Il prossimo sarà sicuramente Gatti, a quota 1176’ giocati e tra gli attaccanti il più impiegato è Chiesa con 1104’. Il più pagato della rosa, Dusan Vlahovic, è invece arrivato appena a 867’ anche a causa di un problema fisico avuto tra settembre e ottobre.
Getty ImagesMassimiliano Allegri in panchina durante Juventus-Napoli