Inter-Roma, confronto Thuram-Cristante a fine partita: cosa si sono detti

Doveva essere la partita del ritorno di Lukaku a San Siro, per la prima volta da avversario contro una tifoseria ferita pronta a far vivere una serata infernale al belga. Ma la partita di Big Rom è finita prima del fischio di inizio: serata no per l’attaccante della Roma, autore di una prestazione incolore e probabilmente segnata dall’accoglienza tutt’altro che amichevole riservatagli dai tifosi dell’Inter. La vittoria dei nerazzurri alla fine è arrivata grazie all’acuto di Marcus Thuram, che sotto gli occhi del papà Lilian ha messo il sigillo sul match a circa dieci minuti dal novantesimo. Il francese, però, è stato protagonista anche di un altro episodio a fine gara.

Momenti di tensione

Al triplice fischio di Maresca, infatti, il calciatore francese si è lasciato andare a un urlo liberatorio subito dopo aver calciato il pallone in cielo. Un gesto istintivo, dovuto all’adrenalina del gol e della vittoria, che non è piaciuto però a Cristante. Il centrocampista giallorosso, così come Belotti, ha infatti affrontato Thuram, chiedendo spiegazioni. È servito l’intervento dei compagni di squadra del francese per evitare che la situazione degenerasse, con Dumfries che per primo si è impegnato per separare il compagno dai giocatori giallorossi.

La spiegazione

Tutto rientrato in pochi istanti in ogni caso, come spiegato anche dagli stessi protagonisti al termine del match nelle interviste post partita. «Cosa è successo con Cristante? Niente, cose che succedono sul campo» ha detto Thuram ai microfoni di Dazn. Una versione poi confermata dallo stesso centrocampista giallorosso in conferenza: «Nulla di che, cose di campo. Abbiamo chiarito subito».

Getty ImagesThuram con la maglia dell\'Inter