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Inter: inizia l'avventura di Simone Inzaghi in nerazzurro

7 LUGLIO
CALCIO/SERIE A

"So che ho davanti un lavoro importante, ma è una bellissima sfida"

SPORT TODAY

Oggi è il giorno di Simone Inzaghi che si presenta come nuovo allenatore dell'Inter.

Dopo cinque stagioni trascorse sulla panchina laziale, il tecnico piacentino è pronto alla nuova avventura in neroazzurro e a raccogliere la pesante eredità di Antonio Conte, fresco vincitore dello scudetto nell'ultimo campionato di serie A.

"C'è grandissimo entusiasmo in questa nuova avventura. Ho grandissime motivazioni. So che ho davanti un lavoro importante, ma è una bellissima sfida e il presidente Zhang, Marotta e Ausilio mi hanno convinto subito perché in pochi giorni mi hanno dimostrato grande voglia di puntare su di me. Siamo consapevoli di trovare gruppo e società forti, oltre che tifosi che in queste settimane ho sentito molto calorosi". Queste le primissime parole del neo tecnico interista.

Inevitabile la domanda che riguarda il suo cambiamento dopo tante stagioni in biancoceleste... "Questo cambiamento sono le motivazioni che me lo hanno dato. Ho trovato delle persone che in pochi giorni mi hanno fatto capire di volermi a tutti i costi. So che ci saranno delle difficoltà perché dobbiamo difendere il titolo, ma siamo l'Inter e faremo di tutto per restare campioni anche prossima estate. Colgo l'occasione per fare i complimento a mister Conte e alla sua squadra"

Le cessioni non spaventano Inzaghi, restare competitivi è possibile. "Di Hakimi sapevo, ma mi è stato promesso che la squadra resterà competitiva, ci sentiamo quotidianamente, sappiamo dove intervenire, puntiamo a fare un percorso in Champions migliore perché so che dal 2011 l'Inter non va agli ottavi".

Come si immagina il suo ritorno all'Olimpico? - "Ho scritto una lettera a proposito, sono stati 22 anni importantissimi, sono stato molto bene, ho avuto la fortuna di vincere con la Lazio sia da giocatore che da allenatore, ma era arrivato il momento di cambiare ed eccomi qua"

Che caratteristiche avrà la sua Inter? - "Intensità, stare dentro la partita e riuscire a reagire agli episodi. La mia squadra sa vincere anche in pieno recupero"

Simone Inzaghi non ha paura della pressione. "Per un nuovo allenatore dell'Inter c'è subito l'aspetto della pressione: che rapporto ha con questa? - "A Roma è stata una bella palestra, la pressione è quotidiana e mi piace, altrimenti non avrei accettato l'Inter campione d'Italia che potrebbe perdere qualche campione. Abbiamo un grande rapporto con i direttori, la stagione sarà lunga, dovremo essere bravi quando ci saranno delle difficoltà a compattarci bene".

E sul derby...lui che ne ha vissuti tanti a Roma ha detto: "Sappiamo cos'è il derby a Roma, ma anche a Milano c'è una rivalità fortissima. Il Milan ha fatto un ottimo campionato, in testa per venti giornate, sarà una sfida entusiasmante"

simone inzaghi inter

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