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Il ricordo di Ferrara e Tacchinardi: "Vialli era un fratello"

6 GENNAIO
CALCIO/SERIE A

Il commovente tweet dell'ex difensore, compagno di Gianluca anche in nazionale: "Come faccio a farti andare via?". L'ex centrocampista: "Gianluca era il capitano ideale".

SPORT TODAY

"Abbiamo perso un fratello". Ciro Ferrara e Alessio Tacchinardi hanno usato lo stesso concetto per esprimere il proprio dolore per la morte di Gianluca Vialli . E quelle pronunciate da due degli ex compagni dello sfortunato attaccante nella  Juventus campione d'Europa '96 sono parole significative, vista la differenza di età tra loro: uno, il difensore napoletano, arrivò a Torino già affermato, dopo essere stato compagno di Vialli a lungo anche in nazionale, mentre l'altro ha conosciuto Gianluca proprio nel fortunato ciclo in bianconero.

"Come si fa a lasciarti andare via? Eri come un fratello" è stato il toccante post con il quale Ciro Ferrara ha voluto rendere omaggio a Vialli attraverso il proprio profilo Twitter. Scontata l'immagine scelta, quella dell'iconico e storico  abbraccio con Vialli sul prato dell'Olimpico di Roma nella notte della vittoria della Champions League sull'Ajax, il 22 maggio '96 , trofeo alzato al cielo proprio da Vialli, capitano bianconero.

"Per me è una giornata molto triste, se ne va un fratello maggiore - ha invece dichiarato Tacchinardi a 'Tmw' - Quando sono arrivato alla Juve Gianluca mi ha aiutato a crescere. Mi ha dato tanti consigli, a volte si è arrabbiato con me, ma lo ha sempre fatto per darmi una scossa. Era un uomo di carisma, di spessore e di classe".

L'ex centrocampista, ora allenatore, ha poi regalato un ricordo speciale di uno dei primi allenamenti alla Juventus: "Ricordo i primi giorni di ritiro con la Juventus. Mi tremavano le gambe: inizia l'allenamento e durante la partitella io andavo il triplo degli altri, ma sbagliai il gol vittoria. Nello spogliatoio Vialli mi fece un cazziatone, mi disse che ero alla Juve e che dovevo passargli la palla. Se lo facevi sentire il tuo condottiero ti dava tutto. Era il capitano ideale".

Juventus

Getty ImagesLa formazione di partenza della Juventus nella finale della Champions League \'96

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