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Dal Pino: "La Serie A deve diventare sempre più attraente"

19 AGOSTO
CALCIO/SERIE A

Il presidente di Lega tra comportamenti da sradicare, auspici per il futuro e la questione stadi: "Sto con Commisso e chi lotta contro la burocrazia".

SPORT TODAY

Serie A conclusa, con uno sguardo alla prossima stagione. E così arriva il momento di tracciare un bilancio di quello che è stato e, al contempo, focalizzare l'attenzione su ciò che va migliorato. Lo fa il presidente della Lega di Serie A, Paolo Dal Pino, intervistato dal sito 'The Athletic'.

Tanti gli argomenti toccati dal numero uno della Lega: tra questi, anche l'annosa questione della costruzione di nuovi impianti, spesso frenati dalla burocrazia. "Sono al fianco di Rocco Commisso e di tutti gli altri proprietari che lottano contro la burocrazia per investire soldi per ammodernare o costruire nuovi stadi. Ora abbiamo un'opportunità unica e storica e non possiamo perderla".

Non si tratta, comunque, dell'unico problema individuato da Dal Pino nel sistema calcio italiano. "Il cambiamento culturale di un'organizzazione è enorme. Enorme. Per influenzarlo, la Lega Serie A deve snellire e accelerare i propri processi decisionali. La governance della Serie A oggi è semplicemente non efficiente. Bisogna ancora sradicare certi comportamenti. In generale però ci sono già grandi imprenditori all'interno del campionato che credono e investono nel nostro sport. Colgo l'occasione per dare il benvenuto a Dan Friedkin, una persona carismatica, un grande imprenditore che sono sicuro farà del bene al nostro mondo".

L'intenzione di Dal Pino è che la Serie A diventi una media company, sviluppando dunque da sola i propri contenuti. "In passato la Serie A ha lavorato con agenzie e intermediari. Non vedo il valore in questo. Penso che dovremmo mantenere il valore internamente. Non ho dubbi. Devo solo capire ora se i nostri club preferiscono che lo facciamo da soli o con l'aiuto di un private equity che ovviamente è il mio percorso preferito perché in tempi incerti come questi avere una stabilità finanziaria e l'accesso a una rete globale è un valore inestimabile".

E per il futuro, cosa si augura Dal Pino? "Il mio desiderio è quello di avere una Serie A che diventi sempre più attraente per gli investitori che amano questo sport e considerano questo sport un business se gestito con una governance e una filosofia di gestione appropriate”.

Paolo Dal Pino

Getty ImagesPaolo Dal Pino

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