Alessandro Del Piero compie 49 anni. L'ex capitano della Juventus non uscirà mai dal cuore dei tifosi bianconeri, che come sempre hanno voluto augurargli in massa buon compleanno. Nato a Conegliano il 9 novembre 1974, Alex è approdato alla corte della Vecchia Signora nel 1993 dopo la prima esperienza con il Padova. Il suo debutto in bianconero risale al 12 settembre dello stesso anno, quando durante un Foggia-Juventus entrò in campo al 74' per sostituire Ravanelli. Solo sette giorni dopo, arrivò anche il primo gol siglando il 4-0 della Vecchia Signora contro la Reggiana allo Stadio Delle Alpi. Da quel momento in poi la storia di Del Piero con la Juve prese il volo e 'Pinturicchio' iniziò a scrivere sempre più pagine della storia del club.
Del Piero, i numeri e i trofei in carriera
705 presenze ufficiali in 19 stagioni,
299 gol totali (188 in Serie A),
130 gare in Europa condite da
54 reti e non solo. Del Piero rimane ancora oggi il calciatore con più presenze nella storia del club, oltre ad esserne il capitano più longevo (11 annate). Le sue giocate hanno contribuito alla vittoria di 6 scudetti, una Coppa Italia, quattro
Supercoppe Italiane, una
Champions League, una
Coppa Intercontinentale (con il suo gol vittoria), una
Supercoppa Europea, una
Coppa Intertoto, un campionato di
Serie B e un Mondiale con l'Italia. Il suo stile di gioco ha influenzato una generazione intera, cresciuta con il mito del "
gol alla Del Piero", un morbido tiro a giro preciso a foglia morta che molto spesso finiva per entrare sotto al sette.
Del Piero, le reti più iconiche
Tra le sue reti più iconiche sicuramente possono essere ricordate quella alla
Fiorentina nel 3-2 il 4 dicembre 1994 (un tiro di esterno destro al volo a sfidare le leggi della fisica), la punizione perfetta contro la
Lazio nella sua ultima stagione in bianconero che cucì un importantissimo pezzo di scudetto sulla casacca della
Vecchia Signora, il gol contro il
River Plate nella finale della
Coppa Intercontinentale del 1996 e molte altre. Con l'Italia, è impossibile non ricordare il suo iconico gol contro la
Germania nella semifinale del 2006. Per raccontarle tutte con l'attenzione che meritano, probabilmente, non basterebbe una giornata intera. La sua avventura con la Juve finì il 13 maggio 2012, con un gol nel match contro l'
Atalanta: uno Stadium interamente commosso salutò il suo capitano per l'ultima volta.