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Chi è Kenan Yildiz: il nuovo fenomeno della Juve

27 AGOSTO
CALCIO/SERIE A

Il turco classe 2005 ha fatto il suo esordio in Serie A nel match contro l’Udinese, dando fin da subito prova del suo talento.

SPORT TODAY

Classe 2005, Kenan Yildiz lo scorso 4 maggio ha compiuto 18 anni. La sua carriera calcistica è iniziata nelle accademie di Sallern Regensburg e Jahn Regensburg. A soli 7 anni, nel 2012, ha giocato nelle giovanili del Bayern Monaco fino a diventare un elemento fondamentale nella rosa Under 19. Proprio con la selezione della squadra tedesca, nella stagione 2021/2022 ha giocato 20 partite mettendo a segno 6 gol e fornendo 8 assist. Nel 2022 il suo contratto con i bavaresi è scaduto e su di lui sono piombati due top team europei: Barcellona e Juventus. Ad avere la meglio è stato il club bianconero, che ha ufficializzato l’acquisto del fantasista turco il 12 luglio dello scorso anno.

Seconda punta classica con capacità di adattamento anche sugli esterni e non solo, il suo esordio con la Primavera è avvenuto il 19 agosto in casa del Sassuolo, mentre alla seconda partita - ovvero la prima casalinga - si è messo subito in mostra realizzando una rete e due assist. Complessivamente, con la Primavera della Juve ha collezionato 12 gol e 7 passaggi vincenti in 31 partite. L’esordio in Next Gen, invece, è arrivato il 16 dicembre 2022 contro la Virtus Verona. Nell’estate del 2023 Max Allegri ha deciso di iniziare a puntare su di lui, e lo ha aggregato in prima squadra, facendogli giocare qualche minuto nella tournée estiva e nelle ultime amichevoli prima dell’inizio del campionato. La soddisfazione più grande, per ora, è arrivata solo qualche giorno fa: Yildiz ha infatti esordito in Serie A con la Vecchia Signora nel match vinto per 3-0 contro l’Udinese, dando subito prova della sua classe.

PREGI E DIFETTI

La caratteristica principale che si nota osservando giocare Kenan Yildiz è sicuramente la sua immensa classe dal punto di vista tecnico. Dopo qualche minuto dal suo ingresso in campo, eccone la dimostrazione: destro-sinistro ai danni di Perez e fallo procurato. Come detto precedentemente, il ruolo principale del classe 2005 è quello della seconda punta, ma nonostante questo un suo altro grande pregio è di sapersi adattare in altre posizioni del campo. Yildiz può infatti giocare come ala, a destra o a sinistra.

Inoltre, in occasione della tournée negli Usa, Allegri ha provato a fargli disputare qualche spezzone di gara anche come mezzala, con lo scopo di esaltarne le sue caratteristiche offensive. Freddo in zona gol, ma anche capace di servire al meglio i compagni, Kenan ha dimostrato di saper usare bene il suo piede debole, il sinistro. Ovviamente, data la giovanissima età, il turco pecca ancora di esperienza nelle scelte e può sicuramente soffrire dal punto di vista fisico contro difensori più grandi.

CURIOSITÀ E ANEDDOTI

Yildiz è nato a Regensburg, in Germania, ma ha deciso di mantenere la nazionalità del padre, ovvero quella turca. La federazione tedesca ha provato in più occasioni a convincerlo, ma Kenan ha sempre rifiutato. Sul suo talento, inoltre, ha deciso di puntare anche Adidas fin da subito. A soli 10 anni ha infatti firmato un contratto con la nota azienda di abbigliamento sportivo e non. Il caso della firma con Adidas a questa età rappresenta un record di precocità in termini di accordi tra atleti e brand sportivi.

Nel Campus del Bayern Monaco Yildiz ha diviso lo spogliatoio con un altro talento, Paul Wanner (che ha già debuttato con Nagelsmann in Bundesliga) e un ragazzo di nome Arjon Ibrahimovic, che però non ha nessuna parentela con il noto Zlatan. Il giocatore a cui è stato accostato come somiglianza è Mesut Ozil, che il classe 2005 ha voluto omaggiare il giorno del suo addio al calcio. Curiosa anche la modalità che ha portato al suo acquisto da parte della Juventus: si tratta di una specie di “vendetta”, visto che il Bayern Monaco qualche mese prima aveva strappato alla Vecchia Signora il 2006 Manuel Pisano.

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