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Acerbi: "InzaghI? Normale essere sotto pressione"

20 SETTEMBRE
CALCIO/SERIE A

Dal ritiro della Nazionale il difensore dell'Inter ha parlato del momento degli Azzurri e della propria squadra di club: "Simone non è cambiato e risolverà tutto. Nell'Italia manca la leadership di Chiellini".

SPORT TODAY

Nelle ore in cui i tifosi della Juventus si scagliano contro Leonardo Bonucci, capitano del nuovo corso dei bianconeri dopo la partenza di Giorgio Chiellini, dell’attuale difensore dei Los Angeles FC, che ha detto addio alla nazionale dopo la mancata qualificazione a Qatar 2022 ha parlato Francesco Acerbi dal ritiro della Nazionale, ammettendo la lacuna lasciata dal difensore livornese a livello di personalità:

"Giorgio ci manca come leader, ma lo sapevamo già e dobbiamo andare avanti, ce ne sono altri nello spogliatoio - le parole di Acerbi - Qui ci sono tanti giovani che magari non giocano tantissimo nei propri club pur essendo bravissimi calciatori. Devono crescere in fretta, hanno tutti voglia di dimostrare e di imparare, e noi un po' più anziani siamo qui per aiutarli e responsabilizzarli. Dobbiamo essere un gruppo vincente come da quando è arrivato Mancini".

Poi un inevitabile passaggio sulla crisi dell’Inter, dove Acerbi è approdato a fine mercato. L’ex difensore della Lazio ha difeso Simone Inzaghi: Sono molto contento di essere all'Inter. Ho trovato un gruppo fantastico, ora ci sono delle difficoltà ma con le persone, i giocatori, lo staff ed i dirigenti che ci sono si risolverà tutto. Inzaghi? Passare dalla Lazio all'Inter anche per lui ha portato ad un salto di qualità. La passata stagione ha fatto molto bene, quest'anno c'è forse il momento di difficoltà più grande da quando è arrivato ed è normale che sia più sotto pressione, ma io ho trovato il bravissimo allenatore e il bravissimo uomo che conoscevo". 

Francesco Acerbi

Getty ImagesAcerbi joins Inter on loan

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