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Al 33’ c’è però l’immediato pareggio dello Spezia con Gyasi che batte Szczesny con un bellissimo destro a giro. Al 40’ si sveglia Dybala, che si procura una punizione dal limite, è lui stesso a provare il sinistro che però è centrale e la presa di Zoet è facilissima. Due minuti dopo però il portiere olandese deve impegnarsi molto di più per deviare in angolo il sinistro dello stesso attaccante argentino.
Dopo quattro minuti della ripresa seconda occasione della partita e secondo gol per gli aquilotti: Antiste in contropiede su un lancio lungo di Maggiore fulmina di destro Szczesny. Al 54’ ancora la Juve con un colpo di testa di Kean parato da Zoet. Al 56’ Chiesa per McKennie che col destro di prima intenzione manda alto. Al 61’ ancora Zoet dice di no al sinistro da lontano di Dybala, al 62’ Morata, entrato al posto di Kean, per Bonucci, colpo di testa di poco alto.
Al 65’ clamorosa occasione per il raddoppio dello Spezia: Verde per Bastoni che crossa da sinistra per Antiste, destro non colpito bene e respinto da Locatelli sulla linea. Gol sbagliato, gol subito: al 66’ Chiesa, che ci aveva già provato psulla sinistra, sullo sviluppo dell’azione viene servito da Morata e infila la rete del pareggio. Al 69’ ancora Chiesa, servito da Alex Sandro, tira fortissimo da lontano e sfiora l’incrocio dei pali.
Al 71’ ennesimo calcio d’angolo per la squadra di Allegri ed ennesima occasione con McKennie che non riesce a trovare lo specchio della porta. Al 72’ il ribaltone: sugli sviluppi del quattordicesimo corner bianconero De Ligt trova il pertugio con un destro di collo e batte il connazionale Zoet. Lo Spezia sembra non avere più le gambe per salvare il risultato anche se all’85’ Maggiore su cross di Sala stoppa e tira ma Szczesny para miracolosamente. Finisce in effetti 3-2 con la Juventus che alla quinta giornata vince finalmente la prima partita di campionato.
Getty ImagesSpezia-Juventus