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Il Milan scenderà in campo in Europa League contro la Stella Rossa di Belgrado, una città che non può non suscitare meravigliosi ricordi in Berlusconi. I rossoneri, infatti, sconfissero i padroni di casa del Marakana nel 1988 in Champions(partita ripetuta a causa di una nebbia che salvò la squadra di Sacchi), per poi vincere alla fine l'ambito trofeo e aprire un ciclo indimenticabile: "Molte volte mi vengono in mente questi bei ricordi, fu una stagione fantastica che rappresenta una parte importante della mia vita. Spesso mi chiedo che storia avrebbe avuto il Milan se non ci fosse stata la nebbia di Belgrado. Forse avrebbe vinto ancor di più, ma non è detto. In quegli anni la squadra arrivava quasi sempre in finale, magari ne avremmo vinte altre, ma sicuramente la storia sarebbe stata diversa. Europa League? Speriamo possa vincere il Milan, ha una squadra importante e un organico di prim'ordine. Belgrado mi ricorda i gol di Pippo Inzaghi e quel novembre del 1988, quando fui io a portare Troost con un aereo privato, riuscì poi lui a rimettere in piedi Gullit che giocò la seconda partita".
Tra i protagonisti dell'annata rossonera, c'è Ibrahimovic. Un giocatore che Berlusconi conosce molto bene: "Ibrahimovic deve finire alla grandissima la sua carriera e gli consiglio di farlo al Milan".
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