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Euro 2020: Gravina e il sogno azzurro

10 GIUGNO
CALCIO

"La gente vuole sognare, abbiamo una nazionale competitiva, ma non tra le più forti"

SPORT TODAY

Poco più di 24 ore ci separano dall'inizio ufficiale degli Europei. Domani sera alle ore 21.00, la nostra nazionale esordirà all'Olimpico di Roma contro la Turchia. 

C'è ovviamente molta attesa per la gara inaugurale di un Torneo che si sarebbe dovuto giocare lo scorso anno, ma che a causa della pandemia di coronavirus è stato rimandato a questo Giugno.

L'Italia non parte con i favori del pronostico, ma non è nemmeno da considerarsi soltanto una outsider. Al momento, ai nastri di partenza, si colloca in seconda fila, dietro a Belgio e Francia e forse all'Inghilterra. Il lavoro di Mancini tuttavia, ci permette di potercela giocare con tutti. In questi anni, con lui in panchina è tornata la passione azzurra nei tifosi e di questo ne è convinto anche il presidente della FIGC Gravina.

Queste le sue parole intervistato da "Sky Sport", sulla nostra nazionale alla vigilia del match di esordio agli Europei contro la Turchia: "Abbiamo percepito tantissimo entusiasmo, la gente ha voglia di sognare, di qualcuno che indichi un orizzonte verso il quale puntare tutti insieme. Quando gioca l’Italia c’è una nazione in campo. Un evento globale, che coinvolge tutti. Obiettivo minimo? Continuare a coltivare quest’entusiasmo, come in tutte le competizioni vince solo una. Il nostro percorso è fondato su un progetto con una partenza non datata, partita solo 2 anni fa, abbiamo una squadra competitiva ma non ancora tra le più forti d’Europa". 

Gabriele Gravina

Getty ImagesGabriele Gravina

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