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Coppa d'Asia, i più grandi campioni della storia del torneo

12 GENNAIO
CALCIO/COPPA D'ASIA

Dai giapponesi ex Serie A Nakamura e Honda a Ali Daei: ecco un elenco dei principali protagonisti della manifestazione

SPORT TODAY

Con la gara inaugurale tra i campioni in carica del Qatar e il Libano (3-0) prende il via la 18ª edizione della Coppa d'Asia. Ventiquattro formazioni si contenderanno il titolo di campione continentale per scrivere il proprio nome sull'albo d'oro. Il torneo, che si gioca come i Mondiali e gli Europei ogni quattro anni, si è pian piano guadagnato la luce dei riflettori, divenendo un appuntamento sempre più seguito da appassionati e addetti ai lavori. Riavvolgendo indietro il nastro, tracciamo il profilo dei grandi protagonisti delle passate edizioni. 

"Il Beckenbaur dell'Asia"

Tra questi spicca l'attaccante dell'Arabia Saudita Majed Abdullah che ha trascorso tutta la sua carriera all'Al-Nassr ed è il miglior marcatore di tutti i tempi del club con 189 gol in 194 presenze, un record che al momento resiste nonostante Cristiano Ronaldo, nuovo idolo della squadra. L'attaccante nato a Jeddah, che ha vinto la Coppa d'Asia nel 1984 e 1988 e si è ritirato dopo aver preso parte ai Mondiali di USA '94, è anche il miglior marcatore del suo Paese con 72 gol in 115 partite. Proseguiamo con Hong Myung-bo, considerato uno dei migliori registi asiatici di tutti i tempi, che con la Corea del Sud ha giocato quattro Coppe del Mondo consecutive, debuttando a Italia '90, e collezionando 137 presenze totali. Soprannominato "il Beckenbauer dell'Asia" in onore del grande tedesco Franz Beckenbauer, in Coppa d'Asia è arrivato al massimo in semifinale, nel 2000, quando dopo aver superato l'Iran ai supplementari si è dovuto arrendere all'Arabia Saudita. Capitano della propria nazionale, fu nominato nella Squadra del Torneo. Ma il suo momento più importante è arrivato alla Coppa del Mondo FIFA 2002 in casa quando ha trasformato il rigore vincente contro la Spagna nei quarti di finale. Futuro CT della nazionale, ha guidato la Corea del Sud al bronzo a Londra 2012 dopo aver battuto i padroni di casa. Restando in Corea del Sud, una menzione merita Son Heung-min che si è affermato come uno dei migliori giocatori del mondo grazie alla sua militanza in Europa. Il classe '92 è esploso in Bundesliga con l'Amburgo e il Bayer Leverkusen, ma è con il Tottenham che si è imposto a livello planetario. 

I due ex Serie A

Un capitolo a parte va dedicato agli ex Serie A Shunsuke Nakamura e Keisuke Honda. Entrambi giapponesi, il primo venne portato in Europa nel 2002 dal presidente della Reggina Pasquale Foti e rimase in Calabria per tre stagioni mettendo a referto 12 reti in 87 presenze prima di trasferirsi al Celtic. In Scozia altri quattro campionati prima della brevissima parentesi spagnola all'Espanyol e il ritorno in patria. In bacheca anche due vittoria in Coppa d'Asia: nel 2000 in Libano e quattro anni dopo in Cina. Più recente, invece, l'approdo in Serie A di Keisuke Honda, portato in Italia dal Milan dopo che si era messo in mostra in Russia con il CSKA, dove aveva giocato quattro stagioni super. Arrivato al Diavolo nel mercato di gennaio del 2014, su di lui c'erano grandi aspettative. Dopo un approccio più che positivo, pian piano la sua fiamma si è spenta fino all'addio definitivo nel 2017. Da quel momento ha cambiato praticamente un club a stagione appendendo gli scarpini al chiodo nel novembre 2021. Figura al nono posto per numero di presenze, 98, con il Giappone mentre è quarto nella classifica all time dei marcatori con 37 gol, uno dei quali siglato contro la Siria nella Coppa d'Asia 2011 vinta dai nipponici. 

Ali Daei, il bomber all time

Impossibile non includere nella lista dei grandi protagonisti della Coppa d'Asia il più grande bomber di tutti i tempi. Ovviamente parliamo dell'iraniano Ali Daei, miglior marcatore maschile nella storia del calcio internazionale prima dell'avvento di Cristiano Ronaldo. Attaccante possente, dotato di dinamismo, abile sia con il piede destro che con il sinistro, era in grado di fare reparto da solo. Nonostante queste sue caratteristiche è arrivato nel grande calcio un po' tardi vivendo il suo momento d'oro in Germania con l'Arminia Bielefeld prima e con Bayern Monaco ed Hertha Berlino poi. Miglior marcatore della storia dell'Iran con 108 reti e secondo per numero di presenze (148), in Coppa d'Asia ha raggiunto massimo il terzo posto mettendo al collo la medaglia di bronzo sia nel 1996 che nel 2004. 

Gli altri nomi

Chiudiamo questa carrellata di grandi nomi con l'iracheno Younis Mahmoud. Inserito nella lista del Pallone d'oro nel 2007, si è piazzato al 29º posto, risultando l'unico calciatore iracheno della storia a ricevere una candidatura per tale riconoscimento. Ha indossato la maglia della nazionale maggiore dal 2002 e ha preso parte a 4 Coppe d'Asia (2004, 2007, 2011 e 2015), 4 Coppe delle nazioni del Golfo (2004, 2007, 2009 e 2010) e una Confederations Cup (2009). È inoltre l'unico calciatore nella storia ad essere andato a segno in quattro fasi finali consecutive della Coppa d'Asia, per un totale di otto reti realizzate. Con 148 apparizioni è primatista di presenze nella nazionale irachena, con la quale si è laureato campione d'Asia nel 2007. Infine un cenno merita anche l'australiano Tim Cahill che, con 50 reti realizzate in 108 presenze, è il miglior marcatore di sempre e il secondo giocatore per numero di presenze della propria nazionale. In Coppa d'Asia, dopo la delusione del 2011, dove ha chiuso al secondo posto perdendo contro il Giappone ai tempi supplementari, si è preso la rivincita quattro anni dopo trionfando nell'ultimo atto, sempre nell'extratime, contro la Corea del Sud.

Younis Mahmoud, Iraq

Getty ImagesYounis Mahmoud, Iraq

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