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Napoli, serve Kvara al Bernabeu: Khvicha e il digiuno europeo
Il georgiano ha segnato il suo ultimo gol in Champions League all’Ajax il 12 ottobre 2022. Nel nuovo anno due errori dal dischetto, ma ora Mazzari ha bisogno di lui
SPORT TODAY
L’avventura di Walter Mazzarri alla guida del Napoli non poteva iniziare meglio: gli azzurri hanno superato 2-1 l’Atalanta al Gewiss Stadium ma devono subito guardare avanti. I campioni d’Italia, infatti, sono attesi da un tour de force che li vedrà impegnati mercoledì al Santiago Bernabeu in Champions League, domenica alle 20.45 al Maradona per il big match contro l’Inter e venerdì 8 dicembre all’Allianz Stadium contro la Juventus. In appena 10 giorni, dunque, i partenopei si giocano praticamente tutto. Il tecnico di San Vincenzo avrà bisogno del miglior Kvaratskhelia che, intanto, ha risposto subito presente aprendo le marcature a Bergamo. Oltre al rientro di Osimhen, il tecnico toscano necessita di un Khvicha in formato 2022-23. Il georgiano pian piano sta entrando in condizione ma i numeri in Champions League sono impietosi.
Kvaratskhelia, 2023 da dimenticare in Champions League
In 334 minuti complessivi (4 presenze) il tabellino segna ancora zero reti e un solo assist: troppo poco per uno come il classe 2001. L’ex Dinamo Batumi lo scorso anno aveva chiuso con due gol e quattro assist nella coppa dalle grandi orecchie. Peccato, però, che le uniche marcature erano arrivate nella fase a gironi contro l’Ajax. L’ultimo sigillo di Kvaratskhelia nella massima competizione europea per club, infatti, risale al 12 ottobre 2022. Il georgiano, dunque, non esulta in Champions League da ben 412 giorni, un digiuno troppo lungo che si augura di interrompere nel match del Bernabeu contro i Blancos di Carlo Ancelotti. In questo 2023 il bilancio parla anche di due rigori falliti: quello ininfluente nell’andata degli ottavi di finale in casa dell’Eintracht Francoforte e quello pesantissimo al Maradona nel ritorno dei quarti contro il Milan. A questi si aggiunge l’errore sotto porta nella sfida d’andata al Meazza. Insomma, episodi chiave che avrebbero potuto cambiare il corso della storia.
Khvicha, anche la famiglia al Bernabeu per Real Madrid-Napoli
Tornando al presente, Khvicha avrà un alleato in più mercoledì: al Bernabeu, infatti, ci sarà anche la sua famiglia, pronta a sostenerlo in questo momento difficile. Kvara, dunque, “non ha più scuse”: Mazzarri ha bisogno di lui e 412 giorni di digiuno dal gol in Champions League sono troppi.
Getty ImagesKhvicha Kvaratskhelia, Napoli
