Champions League: Borussia e Liverpool credono nella remuntada

Archiviati i primi verdetti ufficiali del ritorno dei quarti di finale di Champions con la promozione alle semifinali di Chelsea e PSG, questa sera si torna in campo per altri due match elettrizzanti.

Quello che sulla carta sembrava poter essere il quarto di finale più scontato tra quelli sorteggiati, rischia di diventare il più vibrante. Merito della superba prestazione dei gialloneri di Edin Terzic nel match d’andata, disputato all’Etihad Stadium e terminato 2-1 per i Citizens. Tutti ci aspettavamo un incontro dove il City potesse chiudere la pratica già all'andata, invece, pur senza due giocatori chiave come Witsel e Sancho (che non ci saranno nemmeno stasera) –  i tedeschi, gli hanno dato filo da torcere, senza disunirsi neppure dopo essere stati trafitti nei primi venti minuti di gara. Terzic oltre ai due assenti già citati, non avrà a disposizione Zagadou, Schmelzer e il giovane Moukoko. Il tecnico tedesco si affiderà ancora una volta al fiuto del gol di Haaland. Solo due, invece, gli assenti nel Manchester City: Guardiola dovrà infatti fare a meno dell’attaccante Aguero e del difensore Laporte.

BORUSSIA DORTMUND (4-3-3): Hitz; Morey, Akanji, Hummels, Guerreiro; Emre Can, Dahoud, Bellingham; Reus, Haaland, Hazard.
MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Stones, Dias, Cancelo; De Bruyne, Rodri, Gündoğan; Mahrez, Jesus, Foden.

Il Real Madrid ha superato a pieni voti i primi due appuntamenti della settimana più difficile e – probabilmente – decisiva della sua stagione. Ora ai Blancos non rimane che fare l’en plein, completare l’opera e rimettere piede in semifinale di Champions League a distanza di tre anni dall’ultima volta. Senza pedine fondamentali come Sergio Ramos, Carvajal, Hazard e Varane, non è crollato. Al contrario, ha fatto di necessità virtù ed ha cercato di trarre il massimo da chi è sceso in campo, come Vinicius, letteralmente esploso contro i Reds, ma anche Benzema e Kroos, due che hanno ancora molto da dire all’interno del progetto madrileno. Il Liverpool sogna invece di ripetere l’impresa del 2019 contro un’altra spagnola, il Barcellona. In quell’annata magica, dopo aver perso 3-0 al Camp Nou, ribaltarono tutto ad Anfield con un’incredibile 4-0, ma senza il pubblico di Anfield non sarà facile. Jurgen Klopp potrebbe decidere di lasciare fuori uno tra Kabak e Phillips, alla luce della pessima serata del duo difensivo nel match d’andata, mentre Zidane che perde Ramos (che era in forte dubbio) per covid, continuerà, dunque, con la coppa Militao-Nacho, essendo anche Varane ancora positivo al virus.

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Kabak, Fabinho, Robertson; Thiago, Milner, Wijnaldum; Salah, Jota, Mané.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Odriozola, Nacho, Militão, Mendy; Kroos, Casemiro, Modrić; Asensio, Benzema, Vinícius Júnior.

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