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Tottenham-Manchester United: Mourinho all'ultima spiaggia per il treno Champions

11 APRILE
CALCIO/CALCIO INTERNAZIONALE

Con la squadra allo sbando e i campioni che vogliono abbandonare la barca, oggi serve una grande impresa agli Spurs per continuare a sperare nella qualificazione Champions. Dall'altra parte, uno United molto più rilassato vuole vendetta dopo il 6-1 dell'andata.

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Mourinho sfida il suo passato in questa interessantissima sfida di Premier League che andrà in scena oggi pomeriggio alle ore 17:30 nel nuovissimo Tottenham Hotspur Stadium. Dopo aver vinto un Europa League con i Red Devils, Mou rimane attualmente l'unico allenatore dal ritiro di Sir Alex ad aver vinto qualcosa di serio con lo United, e di questo bisogna dargliene atto nonostante l'antipatia di certi atteggiamenti. La sfida d'andata è stata tutto fuorchè una lotta alla pari: dopo il 6-1 nella gara di andata, gli Spurs potrebbero battere il Man Utd anche al ritorno per la prima volta in campionato dal 1989/90, con Terry Venables alla guida.

Per quanto riguarda la classifica di Premier League, lo United di quest'anno sta lentamente tornando ad essere una squadra da vertice, trovandosi al 2° posto a -14 dal City capolista (anche se con 2 partite in meno), frutto di 3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5 giornate. Dall'altra parte, il Tottenham vive un periodo complicato, con la voglia di Harry Kane di cambiare aria senza Champions e l'attuale 7° posto in Premier con 49 punti (3 vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle ultime 5).  

Gli Spurs potrebbero essere la prima squadra a vincere entrambe le gare stagionali in Premier League contro il Man Utd dal Man City nel 2018/19 e al contempo la prima a riuscirci contro lo United sotto la gestione Solskjaer. L'ultima squadra a realizzare un “double” in campionato contro una squadra allenata da Solskjaer è stata il Ranheim contro il Molde, nella Norwegian Eliteserien 2018.

Con il titolo ormai ipotecato dal Manchester City, gli uomini Solskjaer possono addirittura permettersi qualche passo falso e concentrarsi sull’altro grande obiettivo, l’Europa League: qui, giovedì scorso, hanno “prenotato” la semifinale, andando a vincere 2-0 sul campo degli spagnoli del Granada con una prestazione autoritaria. E' infatti molto difficile pensare che i Red Devils non riescano ad ipotecare il secondo posto, considerando anche le prestazioni altalenanti di Leicester (3°) e Chelsea (4°). 

Da considerare poi la forza nella squadra di "Baby face" fuori casa: infatti, il Man United non perde da 22 trasferte in campionato (14V,8N): solo l'Arsenal tra agosto 2001-settembre 2002 (23 gare) e aprile 2003-settembre 2004 (27 partite) ha registrato una serie più lunga di imbattibilità fuori casa nella storia della massima serie inglese.

A questo giro, la pressione sarà tutta sugli uomini di Mourinho, in quanto il Tottenham non può più commettere errori se vuole evitare di restare per il secondo anno di fila fuori dalla Champions: scenario che aprirebbe a decisione drastiche, come il probabile addio del tecnico portoghese, ma anche di qualche giocatore importante. Intanto i punti da recuperare sul West Ham quarto sono tre, con nove gare ancora da giocare, ma al tempo stesso bisognerà resistere all’assalto di Liverpool e Chelsea. IlTottenham è la squadra che ha mancato la vittoria più volte in partite in cui ha chiuso il primo tempo in vantaggio in questa Premier League: sei, tutte terminate con un pareggio.

Le probabili formazioni:

TOTTENHAM (4-2-3-1): Lloris; Tanganga, Sanchez, Rodon, Reguilon; Hojbjerg, Ndombele; Son, Lo Celso, Lucas Moura; Kane.

MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): Henderson; Wan-Bissaka, Lindelof, Maguire, Shaw; Pogba, Fred; Greenwood, Fernandes, Rashford; Cavani.

Josè Mourinho

Getty ImagesJosè Mourinho

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